lunedì 26 settembre 2011

LIBERE PROFESSIONI!

Come altre volte già detto, le discipline olistiche, come anche altre tecniche di massaggio, non hanno tutt'oggi in italia un riconoscimento ufficiale; di conseguenza rientrano nella categoria delle libere professioni.

Il punto focale che vorrei trattare in questo articolo, non riguarda la qualità del lavoro di un operatore (argomento già affrontato in un precedente post), ma l'attestato che viene rilasciato dalle scuole di formazione.
Qui di seguito allego l'argomento trattato anche dalla scuola OLEOS di Milano (www.corsimassaggio.net) dove sono insegnante e che condivido in pieno.

"Attestato riconosciuto

La nostra Scuola si batte per la massima chiarezza su un argomento fondamentale!

Molti allievi ci contattano per porre una domanda fondamentale, con i dubbi di chi, non conoscendo il settore, è disorientato dalle informazioni apprese dal web che non sempre sono comprensibili e univoche. Cerchiamo allora di fare chiarezza sul riconoscimento degli attestati, non in base ad opinioni ma alla legge italiana.

Per utilizzare il massaggio in forma terapeutica la legge è chiara: occorre essere operatori sanitari (fisioterapista, massofisioterapista, massaggiatore capo bagnino). In questo caso è necessario un percorso biennale o triennale presso Istituti accreditati.
Per utilizzare il massaggio a scopo benessere, olistico o bioenergetico non vi è ad oggi nel nostro paese una legge specifica di riferimento. Ciò significa che lo Stato non ha inquadrato una figura che corrisponda al massaggiatore benessere e conseguentemente non esiste un percorso di studio ufficiale per formare e abilitare questa figura. Quindi nessuno può perciò vantarsi di rilasciare un Diploma o Attestato riconosciuto e abilitante alla pratica di massaggiatore riferito al campo benessere, perché come visto non vi è alcuna riferimento di legge in materia. Questo vale anche per le regioni ed i comuni.
Occorre fare un'ulteriore puntualizzazione per chiarire del tutto la questione. Vi sono infatti realtà private, associative e/o sportive che citano Attestati Riconosciuti. E' ovvio che quel "riconosciuti" è riferito e valido solo all'interno del loro stesso circuito associativo, perchè se dovesse riferirsi a leggi statali tale affermazione non potrebbe corrispondere al vero. E' il caso ad esempio dei corsi riconosciuti CSEN, se non che lo CSEN stesso a proposito per esempio del massaggio sportivo, non nasconde nulla come evidenziato chiaramente e a grandi lettere sul suo sito: http://www.csenmilano.it/convenzioni/istituti-di-credito/172-novita-massaggio.html. Questo discorso vale per qualsiasi altro Ente o Associazione che opera nel campo della formazione.
Inoltre, sempre parlando in termini di legge, e non per opinione personale, deve essere chiaro che Il CONI, Federazione delle Federazioni Sportive, non ha nulla a che fare con la formazione nel campo del massaggio benessere. Il suo nome compare accanto alla sigla di alcune realtà di promozione sportiva, semplicemente perché queste realtà per esistere devono essere riconosciute e affiliate al CONI.
Tutto ciò significa che non si può lavorare? Assolutamente no!
E anche qui è la legge che ci aiuta a chiarire il discorso. Infatti, come si evince dalle parole estrapolate dallo CNEL (Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro):
"E' assunto fondamentale della Costituzione e del Codice Civile la tutela del lavoro in tutte le sue forme, purchè non crei danno e contribuisca al concorso delle spese pubbliche, e non è necessario un "riconoscimento" ufficiale perché un lavoro, anche se non regolato da norme, possa entrare a far parte delle attività lavorative".
E ancora:
"Affinché si identifichi una professione non è necessario che questa abbia un riconoscimento pubblico, ma quei requisiti che ormai rappresentano il quadro di riferimento internazionale: un sapere dai confini definiti, un sistema di formazione e di controllo della qualità, un corpus di norme etiche e funzioni orientate al cliente. Queste caratteristiche riguardano sia il professionista che i soggetti di rappresentanza. Per cui chiede una riforma atta a garantire un percorso formativo adeguatamente strutturato ai propri iscritti, a verificarne la qualità in itinere, a esigere il rispetto di regole di comportamento ed a conferire il titolo professionale corrispondente." (...) E' solo quando l'Operatore sconfina in un ambito professionale che abbia i connotati tipici delle professioni sanitarie che, in Italia, il rischio è quello di contravvenire all'articolo 348 cod. penale (esercizio abusivo della professioni protette, per le quali è richiesta la speciale abilitazione dello stato), meglio specificato, per quello che riguarda la professione medica, dalla Cass. Pen., sez.II , 5385/95 "In relazione alla professione medica, che si estrinseca nell'individuare e diagnosticare le malattie, nel prescriverne la cura, somministrare i rimedi anche se diversi da quelli ordinariamente praticati, commette il reato d'esercizio abusivo della professione chiunque esprima giudizi diagnostici e consigli e appresti le cure al malato".
Questo significa che la scelta di una Scuola non deve essere fatta in funzione del rilascio di un Titolo Abilitante, che non esiste, ma della proposta didattica, della qualità dell'insegnamento e delle prospettive professionali che la Scuola offre.
In definitiva, attualmente in Italia, pur essendo in predicato alcune proposte di legge il cui iter non è ancora giunto a termine, non esiste una legislazione in merito all'attività di Massaggiatore del benessere, olistico e bioenergetico e che, pur mancandone la regolamentazione, è considerata attività legittima ai sensi della Costituzione Italiana (artt. 3, 4, 35, 41) e dal Codice Civile (artt. 2060, 2061, 2229), purché non si sconfini in campi d'azione riservati alle professioni sanitarie propriamente dette (medica, fisioterapica, infermieristica).
Gli attestati rilasciati dall'Accademia Italiana Scienze Olistiche giustificano un percorso formativo, diretto da professionisti del settore, che al termine degli studi mette gli allievi in grado di praticare efficacemente come liberi professionisti o in collaborazione con un centro specialistico.
A garanzia della qualità e della standardizzazione dell'insegnamento è stato creato un percorso formativo con un cospicuo e articolato monte ore, non inferiore a 200.
A seguito di una formazione, come proposta dalla nostra Scuola, l'operatore avrà grandi opportunità di intraprendere questa affascinante carriera. Le possibilità sono numerose perché c'è enorme richiesta di operatori del benessere/olistici presso centri specializzati (terme, hotels, centri benessere, spa, centri estetici). Sarà quindi possibile farsi assumere come lavoratori dipendenti con i contratti stabiliti per legge, a seconda delle realtà che si incontreranno, oppure sarà possibile diventare liberi professionisti con partita IVA e lavorare presso una propria sede o con collaborazioni esterne."

Spero che grazie a quest'articolo, le idee di coloro che vogliono intraprendere un percorso formativo, siano più chiare!
Quello che veramente conta, non è il foglio di carta che viene rilasciato, ma la qualità del lavoro che quel foglio di carta rappresenta!
Un buon programma ed un bravo insegnate, sono la chiave di tutto...


lunedì 19 settembre 2011

I TEMPI CAMBIANO E CON ESSI ANCHE L'ENERGIA?

Rientrato dalle mie vacanze/lavoro, mi sono posto una domanda alla quale alla fine sono riuscito anche a dare una risposta ed è: i tempi cambiano e con essi anche l'energia?
Il tutto è nato in quanto negli ultimi anni, ho potuto constatare che le persone che tratto, presentano quasi sempre le stesse dinamiche e gli stessi movimenti energetici.
Quest'estate ho lavorato molto con il pacchetto olistico presso l'hotel Ambasciatori di Fiuggi e grazie a tutti i miei riceventi, ho potuto tirare le somme su quella che è l'evoluzione energetica in condizione della qualità della vita.
Prima di iniziare il lavoro, chiedo sempre al cliente, il motivo per il quale ha scelto di ricevere un determinato trattamento e le risposte che ottengo possono essere di varia natura, vanno dal mal di schiena, allo stress, alla semplice curiosità e così via.
Il punto però è che nella valutazione in hara, nel 90% dei casi, i riceventi presentano gli stessi movimenti energetici; oltretutto, durante e dopo il lavoro, le funzioni e le dinamiche sono sempre in tali casi, connesse con profili psicoemozionale.
Spesso mi escono meridiani come Milza, Vescica Biliare, Rene, Mastro del Cuore tutti meridiani che hanno a che fare con preoccupazioni, stanchezza, tensioni, stress, insomma l'espressione più palese di una cattiva qualità della vita.
Ma da cosa si origina la cattiva qualità della vita? Prima di tutto dalla scarsa capacità di sapersi ascoltare e di assecondare le proprie esigenze, il lavoro, gli affetti, l'ambiente che ci circonda.
L'attenzione verso noi stessi, si alza solamente quando abbiamo un problema fisico, ma mai facciamo caso alle piccole sfumature della vita. Facciamo un esempio: mi chiedo mai perchè a volte dormo bene, mentre altre non dormo affatto? o perchè per un determinato periodo ho piacere di mangiare solo piccante?, o perchè magari ci sono periodi in cui ho la pelle più secca? Possono sembrare banalità, ma si traducono come movimenti enrgetici e come esigenza del nostro corpo di darci dei segnali.
Il dormire ad esempio può dipendere dal rene che non riesce più ad assolvere alla sua funzione di regolazione dei bioritmi o che non raffreddando il cuore, crea agitazione, o dal fegato che è legato alla capacità di sognare, o dalla milza che è caduta in uno stato di ossessione; mangiare piccante invece può dipendere da un vuoto di polmone causato magari da un "lutto" inteso anche come distacco da una persona; la pelle secca può dipendere dal rene o da polmone dove il primo governa l'idratazione periferica ed il secondo la pelle....dipende dalle dinamiche. Insomma il punto è che non necessariamente dobbiamo soffrire di una malattia per doverci prendere cura di noi stessi, dobbiamo farlo abitualmente dando ascolto ad ogni piccolo segnale che il corpo manda.
Spesso le persone sono colpite da pensieri ossessivi che si tramutano in veri e propri disturbi psicosomatici causando mal di testa, mal di schiena, tensione muscolare ecc ecc. ho notato che l'ambiente che li circonda è la causa principale di tale fenomeno...la gestione della famiglia, il lavoro e le situazioni di cuore sono devastanti per il nostro equilibrio psicofisico. Io dico sempre che le ansie e le paure si strutturano su ciò che non conosciamo e quindi il modo migliore per superarle, è senza dubbio avere la capacità di affrontarle ....sembrerà banale come risposta, ma è l'unica verità; tendiamo spesso a complicarci la vita quanto invece è più semplice di quello che sembra!
Posso affermare quindi per quel che riguarda la mia esperienza, che la società di oggi è senza dubbio vittima di una cattiva qualità della vita.
Ma l'energia allora è cambiata di conseguenza? Secondo me no! l'energia non cambia, l'energia è solo l'espressione di ciò che accade in un determinato momento influenzata da fattori esterni. Diciamo che ha la capacità di adattarsi e di far emergere la realtà attuale che oggi come oggi potrei tradurre come malsana.
Oramai si è assorti dagli impegni, si corre sempre, si soffre, ci si preoccupa, si vive in perenne angoscia....ma quand'è che le persone impareranno ad ascoltare? Fermarsi a riflettere, non vuol dire ossessionarsi, vuol dire consapevolizzare ciò che il nostro corpo ci dice e quello che ci viene come input dall'ambiente esterno.
Quindi in conclusione possiamo dire che:
1) L'energia rimane invariata, si manifesta solo per esprimere una realtà.
2) E' la società che cambia, e sempre cambierà.
3) Società ed energia si muoveranno sempre di paripasso.
4) Nel giusto o nel torto di tale riflessione, c'è una sola ed unica certezza e cioè: finchè energia e società (intendiamo sempre come micro e macro cosmo) si muoveranno di paripasso, ci sarà anche evoluzione...le cose cambieranno e ci sarà movimento ciclico come è giusto che sia, perchè solo così c'è vita!
Ricordiamoci sempre lo YIN/YANG, non esiste al mondo elemento di spiegazione più semplice della vita come il TAO.

martedì 13 settembre 2011

FOLLIE OLISTICHE DAL WEB!

Come promesso, oggi allego un copia ed incolla di un personaggio che ha rivoluzionato secoli di Taoismo e filosofie orientali. In sostanza un genio!
Parto con l'allegare un punto interessante del suo curriculum:

Massaggiatore Specializzato in numerose discipline massoterapiche, tra cui Shiatsu, Riflessologia Plantare, Drenaggio Linfatico Metodo E. Vodder, Tecniche di Armonizzazione Posturale, Massaggio Terapeutico Cinese.

(MASSOTERAPICHE lo shiatsu e la Riflessologia???)

Ma qui viene il bello! allego descrizione che fa del "massaggio shiatsu" (come lo chiama lui).

Il Massaggio Shiatsu ha origine antichissime e occupa un posto a sè tra le terapie ed i massaggi complementari. Il trattamento può avvenire sottoforma di pressioni con forte energia o di pressioni lievi con estensione degli arti;

La definizione di questa meravigliosa disciplina di riequilibrio ed armonia si traduce dal giapponese ‘pressione’ ( shi ) delle ‘dita’ ( atsu ) identificandone la peculiarità applicativa che si fonda appunto sulla digitopressione;

Punto 1:
Lo Shiatsu non è un massaggio, ma un'arte intellettuale.
Punto 2:
Lo Shiatsu non è una terapia, specialmente in italia.
Punto 3:
La parola Shiatsu, vuol dire SHI=DITO e ATSU=PRESSIONE, non come dici te pressione=shi e dita=atsu.
Punto 4:
Essendo così una digitopressione, non può essere un massaggio! Sarebbe insignificante dire massaggio di digitopressione.

Il problema è che anche questo signore tiene corsi di formazione! Non so se riderci su o se prendere la cosa seriamente!! Io do il mio contributo denunciando tale cosa sul mio blog così da tutelare me stesso, gli operatori seri e tutti coloro che vogliono avvicinarsi in maniera sana a tali discipline!! Mi raccomando! DOCUMENTATEVI!!!



mercoledì 7 settembre 2011

COSE DELL'ALTRO MONDO!!!

Nella mia esperienza di operatore olistico, ho avuto modo di incappare spesso e volentieri, in ciarlatani, presunti guaritori, santoni ecc ecc. che si definiscono operatori, anzi no! TERAPISTI del benessere e che oltretutto si permettono anche di fare trattamenti a poveri malcapitati riceventi (anzi, loro li chiamano PAZIENTI).
Comunque, fin qui diciamo nulla di male, visto che parliamo di libere professioni. Il problema nasce, quando questi soggetti si permettono di creare corsi di formazione e propongono programmi assurdi privi di ogni forma deontologica. Qui di seguito, allego un copia ed incolla (non posto link non per motivi di privacy, ma perchè preferisco che le persone non vengano a conoscenza di tale sito per la loro tutela! eheheh..) che riassume il discorso su detto.
Partiamo dalla descrizione che fa della Riflessologia plantare:

La Riflessologia Plantare è una particolare forma di massaggio che, attraverso stimolazioni e compressioni effettuate sulle zone dei piedi, consente di accertare lo stato di salute, di esercitare un’azione di prevenzione e di INTERVENIRE SU EVENTUALI DISTURBI.
Nota originariamente come “terapia zonale” la R.P. è una tecnica antica di millenni che la legenda vuole nata nell’estremo oriente in India e Cina circa 5000 anni fa.
E’ un metodo CURATIVO olistico basato sulla pressione e sul massaggio dei punti riflessi che si trovano sui piedi e sulle mani.
Il dizionario definisce la parola “riflesso” sia come una contrazione involontaria del muscolo dovuta ad uno stimolo esterno, sia come “luce che viene rinviata per riflessione da una superficie brillante”.
Nella R.P. il riflesso è la risposta che viene sollecitata da particolari stimoli.
I riflessi, o zone riflesse, che si trovano sui piedi e sulle mani fungono da piccoli “specchi” che riflettono l’intero organismo.
Se consideriamo, poi, che il sistema nervoso e la pelle hanno origine dallo stesso foglietto embrionale, cioè l’ectoderma, e che per tale motivo sono intimamente legati, massaggiando la pelle si agisce in profondità sul sistema nervoso.
rifless20000Tanto per dare un’idea, sotto la pianta del piede possiamo individuare oltre 7.000 terminazioni nervose.
La riflessologia insegna che fra gli organi del corpo circola un’energia vitale che attraversa ogni cellula e ogni tessuto.
Se l’energia resta bloccata, viene colpita la parte del corpo interessata dal blocco.
I blocchi di energia del corpo umano sono riflessi sulle mani e sui piedi in una o più zone.rifless30000
Si possono scoprire queste zone usando specifiche tecniche di pressione, che rivelano l’esistenza di punti doloranti, spesso chiamate strutture cristaline, che si trovano nella parte del piede o della mano collegata con la parte del corpo squilibrata.
Le tecniche di pressione e di massaggio insegnate dalla riflessologia sono finalizzate a sciogliere i blocchi dienergia e a disgregare le strutture cristalline.
Attraverso la stimolazione degli organi emuntori, la riflessologia sollecita il corpo a GUARIRSI da solo.
La riflessologia è una TERAPIA ESTREMAMENTE EFFICACE NEL TRATTAMENTO DELLE MALATTIE ed è in grado di portare un grande giovamento nei casi di stress, tensione e stanchezza.

In giallo ho evidenziato quei punti che oltre ad essere perseguibili ai fini di denunce penali per esercizio abusivo di professione medica, sono quegli ellementi che deontologicamente parlando, non sono per nulla applicabili in italia, perchè la legge parla chiaro: non è possibile diagnosticare alcuna malattia tantomeno curare malattie con le arti intellettuali compresa la riflessologia perchè non hanno un riconoscimento ufficiale.

Il peggio però viene ora in quanto queste cose che dice, le insegna pure a poveri allievi che usciti da questo corso privo di deontologia professionale, rischiano di beccarsi una bella denuncia per esercizio abusivo di professione medica. qui di seguito copio ed incollo il programma del suo corso articolato in 48 ore:

Il corso è strutturato in due livelli.
1° livello: 3 giorni (24 ore)
• Le origini della Riflessologia Plantare
• Nozioni di Anatomia e Fisiologia del piede
• Le tecniche di massaggio del piede
• Anatomia e Fisiologia dei principali organi del nostro corpo
I riflessi nel piede dei seguenti apparati e sistemi:
Apparato Urinario
Sistema Nervoso
Organi di Senso
Sistema Linfatico
Apparato Respiratorio
Apparato Osteomuscolare
Apparato Digerente
Apparato Cardiocircolatorio
Apparato Genitale
Apparato Endocrino
Plesso solare e punti sciatici
2° livello: 3 giorni (24 ore)
• Come intervenire per ristabilire l’equilibrio in un fisico che ha perduto l’armonia delle sue funzioni.
• Come la Riflessologia Plantare induce il corpo a guarire se stesso.
• La salute è il prodotto dello scorrere armonico dell’energia all’interno del nostro corpo.
• Il massaggio riflessogeno plantare rafforza il sistema immunitario.
Trattamenti:
• Impotenza sessuale
• Frigidità
• Dismenorrea
• Squilibri mestruali
• Vaginite
• Menopausa
• Sindrome premenopausa
• Ipertrofia prostatica
• Diarrea
• Stitichezza
• Colon irritabile/colite ulcerosa
• Dolori di stomaco
• Aerofagia
• Gastrite
• Ulcera gastroduodenale
• Colica epatica o biliare
• Emorroidi
• Ritenzione di urina
• Enuresi
• Cistite
• Edemi
• Sinusite
• Asma bronchiale
• Naso tappato
• Catarro
• Epistassi
• Mal di gola
• Bronchite
• Emicrania
• Lombalgie
• Dolori nuca/spalla
• Dolori costali
• Torcicollo
• Artriti

 

Questo programma è privo di deontologia professionale che dovrebbe spiegare ai ragazzi il limite delle loro possibilità con l'uso della Riflessologia; oltretutto fa un elenco di patologie che l'ignaro che legge crede di poter poi trattare o peggio guarire, una volta finito il corso.

Ci rendiamo conto? ma il buon senso dov'è andato a finire? la professionalità dov'è finita?
anch'io tengo un corso di riflessologia in 2 weekend, ma agli allievi viene spiegato che il corso è strutturato per insegnare la manualità e la mappatura dei punti, la stimolazione delle aree riflesse, comprendere un kyo o jitsu e lavorare sul sistema nervoso, linfatico e circolatorio che sono i primi meccanismi basilari del lavoro sul piede.
Tutta la parte energetico/funzionale, fisiognomica e quant'altro non è umanamente possibile insegnarla in 48 ore!

Non è finita quì, perchè ho pronto un altro presunto insegnate che oltretutto insegna per lo stesso gruppo di questo tizio di cui stiamo parlando ora, che ne racconta una peggio dell'altra!!

Non posso che concludere dicendo: COSE DELL'ATRO MONDO!!!