mercoledì 19 dicembre 2012

I 5 PUNTI SHU ANTICHI

Precedentemente, avevamo parlato dei punti SHU e punti MU, oggi riprendiamo l'argomento con i punti SHU antichi.
Essi si trovano nello spazio che va dai gomiti alle dita o dalle ginocchia alle dita dei piedi e corrispondono ognuno ad un elemento nell'ambito dei 5 elementi. I cinesi paragonano questo tratto di meridiano, che inizia da un pozzo posto alla punta più estrema (dita mano o piede) e man mano che si avvicina al gomito o al ginocchio, l'energia diventa sempre più ampia fino a scomparire in porfondità a livello del ginocchio o gomito stesso. La loro caratteristica è che si presentano sia nei meridiani yin che yang e sia nell'arto superiore che inferiore, inoltre l'importanza di questi punti è dovuta sia al fatto che essi sono posti in una posizione superficiale rispetto ad altri punti e quindi più facilmente raggiungibili e trattabili, sia perchè questi presentano una valenza energetica maggiore nel senso che essi hanno la caratteristica di regolare il flusso energetico del meridiano.
La presenza di questi punti nella porzione più superficiale del meridiano ci spiega anche come questi sono in relazione con le 5 stagioni e con le variazioni climatiche ad essi legate, nel senso che i fattori patogeni come il vento, l'umidità, il freddo ecc ecc (argomento già affrontato in un precedente post con i punti vento), possono penetrare nell'organismo dando origine a disturbi.
Un'altra ragione che spiega il dinamismo di questi punti, è che nell'estremità degli arti, avviene un'inversione di polarità tra il meridiano Yin e Yang per cui l'energia è meno stabile e di conseguenza più influenzabile.
Ognuno dei punti SHU antichi ha un nome e sono:
 
1° punto THING (pozzo) è situato nelle punta delle dita sia dei piedi che delle mani
2° punto YONG (fonte) è il secondo punto lungo il meridiano
3° punto IU (ruscello) è il terzo punto lungo il meridiano
4° punto KING (fiume) non sempre è il 4° punto del meridiano, cambia da meridiano a meridiano
5° punto HO (mare) è il punto situato sempre a livello del gomito o ginocchio
 
Ognuno di questi punti ha una specifica azione enrgetica che ci spiega il significato dei loro nomi:
 
1° THING pozzo, è il punto di partenza o di arrivo dell'energia ed è quello più instabile per cui quando viene stimolato, provoca un effetto dinamico su tutta l'energia del meridiano.
 
2° YONG fonte, da questo punto la forza di scorrimento dell'energia aumenta; è un punto di accellerazione.
 
3° IU ruscello, in questo punto la corrente energetica è forte e può trasportare un'imbarcazione; è il punto dove può penetrare l'energia patogena; il suo uso permette di disperdere l'energia perversa e di richiamare energia di difesa dai tessuti circostanti.
 
4° KING fiume, a partire da questo punto lenergia del corpo si concentra per essere deviata presso le regioni vicine: i muscoli, i tendini e le ossa. Stimolanod questo punto, si stimola la circolazione del meridiano e si combatte l'aggressione dell'energia cosmica (patogena) nei tessuti profondi circostanti.
 
5° HO mare, è il luogo dove il meridiano da superficiale diventa profondo, la cirocolazione è lenta come un fiume che si immette nel mare. Può essere utilizzato per trattare patologie profonde do organo o meridiano.
 
I 5 punti SHU antichi possono essere utilizzati oltre che in relazione alla loro capacità di muovere l'energia, anche in relazione con i 5 mivimenti, ma quest'argomento, lo rimandiamo a dopo le feste perchè fino a metà gennaio sarò impegnato con la stagione presso il Tangerine spa.
 
Auguro a tutti buone feste e che l'energia scorra serena...
 
Dario

sabato 8 dicembre 2012

I 12 MERIDIANI PRINCIPALI E LORO FUNZIONI ENERGETICHE (LOGGIA FUOCO MINISTRO: MASTRO DEL CUORE - TRIPLICE RISCALDATORE)

Bentornati nel nostro viaggio tra le funzioni energetiche. Dopo aver affrontato la loggia Acqua, quest'oggi vediamo il Fuoco ministro che comprende mastro del cuore e triplice riscaldatore (san jao).
La prima grande differenza con gli altri meridiani, è che qui non si parla di organi e visceri, ma di vere e proprie funzioni energetiche e nello specifico, abbiamo mastro del cuore circolazione e protezione, mentre triplice riscaldatore, protezione e circolazione. Possono apparire identici nelle loro funzioni, ma si contraddistinguono nel loro atto pratico in quanto vengono inquadrati in maniera differente.

Andiamo ora nel dettaglio occupandoci del Mastro del cuore.
Esso fa parte del 4° stadio dell'ameba (circolazione - protezione) e la sua fascia oraria di attivazione va dalle ore 19:00 alle 21:00).
Inoltre governa:
Circolazione (sangue ed emozioni), protegge il cuore (pericardio), governa la comunicazione emotiva ed il sistema vascolare.
Provare piacere in tutte (in ogni attività), capacità di entrare in relazione in modo caldo, affettuoso, emotivo.
Sorridere, qualità del sonno (capacità di far emergere lo shen)capacità di sognare (portare in superficie lo spirito attraverso i sogni).
Pericardio, pressione del sangue, stabilità emotiva, meditazione.
Si bilancia con modica quantità di cibi amari (cicoria, radicchio), esercizi cardiovascolari, smodato desiderio di alcolici, amore che da supporto.
Si localizza superficialmente.

Il Triplice riscaldatore anch'esso facente parte del 4° stadio dell'ameba (protezione), si differenzia dal mastro nel suo concetto di protezione in quanto mentre il pericardio come tale protegge il cuore dagli impatti emotivi, il san jao protegge attraverso il sistema immunitario e di conseguenza governa il sistema linfatico.
inoltre è connesso con l'area del diaframma, tiroide, termoregolazione del corpo, reazioni allergiche.
Si bilancia con meditazione, modica quantità di cibi amari, buona dieta, digiuno, (rinforza le difese immunitarie), localizzazione superficiale.
Il san jao si divide in tre parti:
San Jao superiore (polmoni, cuore), san jao mediano (stomaco/milza, fegato), san jao inferiore (vescica/rene, intestini).
Porta in circolazione quanto assimilato dal tenue, protegge e termoregola tutti gli altri sistemi (i tre focolari), capacità di porteggersi fisicamente, emotivamente e mentalmente.
Gengive (come protezione dei denti), capsule articolari (come protezione delle articolazioni).
Orecchio come ascolto, capacità di non sentire come protezione, sordità selettiva (seleziona le parole ad esempio per non far arrivare al cuore quelle che possono essere emotivamente destabilizzanti).
Occhio che vede tutto il corpo e valuta dove porteggersi e difendersi.
La sua fascia oraria è tra le 21:00 e le 23:00.

A presto con l'elemento legno che chiuderà la nostra breve guida tra le funzioni energetiche.



giovedì 22 novembre 2012

LE 5 REGOLE FONDAMENTALI VISTE CON GLI OCCHI DELL'OPERATORE E DEL RICEVENTE.


Buonasera a tutti,
vorrei con questo post, fissare delle regole generali di deontologia (diciamo così) che riguardano da un lato l'operatore e dall'altro il ricevente.....o meglio cosa fa di un operatore un "bravo" operatore e cosa invece fa di un ricevente un "bravo" ricevente.
 
Vediamo le 5 regole che dovrebbe seguire un operatore:
1) aver conseguito titoli di studio conformi e riconosciuti da federazioni, associazioni o enti preposti al rilascio di attestati qualificanti (ricordiamo che nell'ambito profesionistico, le federazioni richiedono un minimo di ore di formazione pari a 600/700)
2) lavorare in ambienti idonei e confortevoli per meglio mettere a proprio agio il ricevente.
3) saper riconoscere i propri limiti, ovvero stare nelle proprie competenze senza promettere miracoli o fare cose che non si conoscono.
4) non sotituirsi alle figure sanitarie come medici o fisioterapisti.
5) dare le giuste informazioni al ricevente sulla natura del trattamento e dare le corrette definizioni delle tecniche applicate soprattutto se si tratta di arti intellettuali.
 
Vediamo ora le 5 regole per il ricevente:
1) affidarsi solo ad operatori qualificati e non a presunti "massaggiatori" improvvisati o con formazioni blande (come corsi fai da te o videocorsi).
2) essere puntuale agli appuntamenti.
3) non crearsi delle aspettative; il lasciarsi andare al "flusso" è la miglior cosa per godersi il trattamento.
4) l'igiene! non è piacevole trattare riceventi "puzzolenti".
5) spegnere il cellulare durante il trattamento nel rispetto non tanto dell'operatore, ma principalmente di se stessi dato che in quel momento stiamo dedicando del tempo al nostro benessere.
 
Ci sarebbero molte altre regole, ma ritengo queste più applicabili a situazioni comuni. Succesivamente vorrei parlare anche di corsi di formazione e vedere quali regole possono essere utili per trovare un bravo insegnate e quindi una buona scuola o essere un bravo allievo.
 
Un saluto e a presto...
 
 

lunedì 19 novembre 2012

I PUNTI SHU POSTERIORI E MO ANTERIORI

Buongiorno a tutti,
l'Ampuku e l'analisi del rachide, sono due tecniche di cui mi occupo e che vorrei approfondire meglio con questo post per far compredere il loro valore e più in particolare, spiegare i meccanismi che applico per poterli rendere efficaci.
Da qui, introduciamo l'argomento dei punti SHU a me utili per l'analisi del rachide, e i punti MU che uso durante l'Ampuku.
Noi sappiamo che ogni organo o viscere, ha una polarità YIN ed una polarità YANG. Ogni organo o viscere, comunica, grazie a sottilissime ramificazioni, con un punto situato anteriormente in relazione con la sua energia YIN e con un punto situato nella regione dorsale che è in relazione con la sua energia YANG.
I punti anteriori sono chiamati MU o MO mentre i posteriori sono chiamati SHU. L'energia YANG che si dirige verso i punti SHU posteriori, è costituita prevalentemente dall'energia difensiva WEYqi, mentre l'energia YIN che si incanala verso i punti MO, è composta dall'energia nutritiva YONG. Da questo si capisce che se vogliamo equilibrare un organo od un viscere, è sufficiente tonificare sia l'aspetto YANG che l'aspetto YIN attraverso il trattamento dei punti MU che dei punti SHU posteriori.
I punti SHU posteriori, hanno un particolare valore "disgnostico-energetico", perchè se risultano dolenti alla palapazione o spontaneamente, vuol dire che lo YANG in eccesso, brucia i punti stessi rendendoli dolenti. Questi punti possono essere trattati per regolarizzare l'energia YANG dell'organo o viscere in dispersione o tonificazione a seconda della qualità energetica, potenziando di conseguenza l'energia WEI. Anche i punti MO possono essere dolenti alla palpazione o spontaneamente e a seconda della loro qualità, vengono trattati per regolarizzare l'energia YIN degli organi o viscesi.

I punti SHU sono localizzati nella branca interna del tratto di Vescica urinaria e sono:

13 V Feishu: shu del polmone
14 V Jueyinshu: shu del mastro del cuore
15 V Xinshu: shu del cuore
16 V Dushu: shu del Du Mai
17 V Geshu: shu del diaframma
18 V Ganshu: shu del fegato
19 V Danshu: shu della vescica biliare
20 V Pishu: shu della milza
21 V Weishu: shu dello stomaco
22 V Sanjaoshu: shu del triplice riscaldatore
23 V Shenshu: shu del rene
24 V Quinaishu: shu del 6 vaso concezione
25 V Dachangshu: shu del grosso intestino
26 V Guanyuanshu: shu del 4 vaso concezione
27 V Xiaochangshu: shu dell'intestino tenue
28 V Pangguangshu: shu della vescica
29 V Zonglushu: shu della regione sacrale
30 V Baihuanshu: shu della cintura bianca

I punti MO sono.

1 P Zhongfu: Mo del polmone
25 E Tianshu: Mo dell'intestino crasso
12 VC Zhongwan: Mo dello stomaco e del triplice riscaldatore medio
13 F Zhangmen: Mo della milza
14 VC Juque: Mo del cuore
4 VC Guanyuan: Mo dell'intestino tenue
3 VC Zhongji: Mo della vescica
25 VB Jingman: Mo del rene
17 VC Tanzhong: Mo del triplo riscaldatore superiore e del mastro del cuore
24 VB Riyue: Mo della vescica biliare
14 F Qimen: Mo del fegato
5 VC Shimen: Mo del triplo riscaldatore

Successivamente vedremo i punti SHU antichi e loro funzione.
A presto...

Dario


giovedì 8 novembre 2012

I 12 MERIDIANI PRINCIPALI E LORO FUNZIONI ENERGETICHE (LOGGIA ACQUA: VESCICA URINARIA - RENE)

Buongiorno a tutti,
oggi torniamo a parlare delle logge energetiche e dopo aver approfondito le funzioni della loggia del fuoco sovrano, vediamo quelle dell'elemento acqua.
L'acqua comprende l'organo Rene (yin) ed il viscere vescica urinaria (yang), gli orari di maggior attività energetica sono per vescica dalle 15:00 alle 17:00 mentre per rene dalle 17:00 alle 19:00.
Fanno parte del 4° stadio dell'ameba (fuga da un pericolo) e le loro funzioni primarie sono:
Vescica urinaria, purificazione del Ki (ufficiale incaricato di eliminare i rifiuti liquidi)
Rene, impeto (ufficiale che si oocupa dell'energia, magazzino dell'essenza vitale)
 
Vediamo ora nel dettaglio, tutte le funzioni e sotto funzioni di Vescica urinaria:
governa le ossa-colonna vertebrale-vescica
Sistema nervoso autonomo, ghiandola pituitaria (crescita), tensione nervosa. fatica stress, vitalità (capacità di rivitalizzare)
ritmo attività riposo, accesso all'inconscio, al collettivo, ai sentimenti profondi, agio nel non conosciuto, capacità di lasciarsi andare al flusso della vita, adattabilità, fluidità.
Paura, timore, ansia, insicurezza.
ZHI volontà (del cielo anteriore.
 
Funzioni del rene:
Reni e ghiandole surrenali, ossa, sistema endogrino, udito (come capacità di sentire) fluidità nei movimenti e nel pensare.
Energia sessuale e riproduttiva, suo ritmo e capacità, anche di continuare la specie- spinta di sopravvivenza.
Ritmo attività riposo, stress - impeto.
Deposito e riserva di energia vitale, dell'energia ancestrale, ereditata (tutto ciò che abbiamo di congenito)
Paura, timore, ansia, insicurezza
ZHI volontà (del cielo anteriore)
 
Il colore è il nero, la stagione è l'inverno, l'emozione la paura, il clima è il freddo, il sapore è il salato.
 
A presto con l'elemento fuoco ministro
 
Dario

venerdì 26 ottobre 2012

VIDEO CORSI CHE AMAREZZA!

Carissimi,
già tempo fa, avevo sentito parlare di video corsi di massaggio e più nello specifico di corsi di riflessologia plantare in video, ma non ci avevo dato troppo peso perchè convinto della loro inefficacia ed inutilità.
Oggi però frugando in internet, mi imbatto in uno di questi siti con un tizio che propone il suo corso di riflessologia e fa tutta una bella presentazione dove spiega i vantaggi di acquistare un videocorso ed imparare tramite di esso.

Vediamo assieme quali sono a suo dire, questi vantaggi:
punto 1: imparerai al 100% perchè potrai vedere e rivedere le immagini tutte le volte che vorrai.
punto 2: non dovrai sportarti e potrai seguire il tutto comodamente a casa tua.
punto 3: i costi sono nettamente inferiori rispetto ad un corso tradizionale.

Vediamo invece a mio dire gli svantaggi:
punto 1: vedere le immagini tutte le volte che vuoi, non insegna affatto al 100% perchè il video si riferisce a quel ricevente nello specifico e che magari per esigenze di filmato, ha un piede perfetto. Prova a trovare gli stessi punti sul piede di un anziano, o su quello di un bambino, o su un piede magrissimo o al contrario, enorme!

punto 2: è vero che è comodo fare tutto da casa, ma quello che manca poi è l'esercitazione su soggetti diversi, cosa che accade nei veri corsi di riflessologia dove ogni allievo, presenta situazioni e forme di piede diverso; solo così puoi raffinare il tocco e trovare con più facilità i punti. Nella condivisione e scambio di opinioni, c'è crescita!

punto 3: è vero che il costo è più basso, ma per quanto possa esser fatto bene, manca sempre la figura rilevante dell'insegnate che ti guida e ti corregge nel momento in cui sbagli una pressione o un punto durante la fase d'apprendimento. L'insegnate è colui che veglia sul tuo percorso formativo tutelando la qualità del tuo lavoro. Un video non può fare assolutamente tutto questo.

Un punto in più il 4°, ce lo metto io e dico che un video non potrà mai e poi mai insegnarvi la percezione energetica, perchè è anche di questo che si parla in realtà quando diciamo riflessologia plantare! si parla di raffinare il tocco e la pressione per entrare in empatia con i movimenti energetici e percepirne la qualità onde poter comprendere la loro natura, si parla di conoscere tutte le funzioni energetiche e loro interazione, si parla di troppe cose che un video non potrà mai trasmettervi.

Per favore, non comprate i video corsi!

giovedì 25 ottobre 2012

AKINOBU KISHI 1949 - 2012

Cari lettori,
stamane mi è giunta una mail che mi informa della morte del Maestro Kishi.
Questa è la lettera scritta da sua figlia Kyoko:

I have to do very sad information.
Kishi passed away on October 23 today.
It seems that he is very peaceful and is smiling.
Thank you for your warm “kokoro” which you gave from June to us after his happening.
His funeral is on October 26 night, then on October 27 afternoon.

I wish for your health.
All the best wishes
Kyoko Kishi.

La notizia rattrista me e tutto il mondo dello shiatsu che da anni non ha fatto altro che apprezzare ed elogiare quest'uomo per la sua grandiosità d'animo e per la sua passione per il Seiki soho.
Anche se ora non c'è più, è comunque riuscito a trasmettere il suo sapere alle nuove generazioni di shiatsuka e per chi come me ha avuto il piacere di conoscerlo e lavorare con lui, potrà conservare il ricordo di un maestro speciale.
Un grosso abbraccio a te maestro e grazie dei tuoi insegnamenti.


AKINOBU KISHI 1949 - 2012

lunedì 22 ottobre 2012

LA DEONTOLOGIA, NON BASTA MAI!

Cari lettori, quest'estate ho avuto il piacere di essere stato partecipe di alcuni episodi e racconti che hanno dato il LA, per scrivere questo post che vuole sottolineare sempre più l'importanza della deontologia professionale sia degli operatori e sia di chi crea corsi di formazione.
Le vicende le riassumo in breve così da cogliere subito l'essenza dell'assurdità:
1) Un'allieva che lamenta un dolore alle ossa dopo un massaggio, si sente rispondere dall'insegnante del corso di non preoccuparsi perchè si era formato un po di acido lattico.
2) Un'allieva della stessa scuola sopra, che classifica la colonna vertebrale in questa maniera: 2 vertebre cervicali, 7 dorsali, 12 lombari e 5 sacrali.
3) Allieve diplomate del corso di Riflessologia della scuola suddetta, che vengono da me a chiedermi dove si trova il punto degli occhi.
4) Allievo di tale scuola, che risponde ad un cliente che ha mal di schiena: VIENI CHE TI RADDRIZZO IO!
Ora, abbiamo qui due figure rilevanti, ma con responsabilità diverse; da una parte la scuola che da formazione, e dall'altra i poveri allievi.
La deontologia, è stata e deve essere obbligatoriamente inserita nei corsi proprio per dare modo all'allievo di avere il controllo di ciò che fa nell'atto pratico, sia come conoscenza teorica della tecnica applicata e sia nelle relazioni operatore ricevente.
Se una scuola non è in grado di fare questo, mette a rischio il lavoro e la buona volontà dell'ignaro studente che crede di saper fare bene il proprio lavoro una volta diplomato.
E' un aspetto importante che deve essere preso sul serio perchè qui non si vende la verdura al mercato, ma si entra in contatto fisico (attraverso il massaggio) con persone che possono presentare diverse realtà e bisogna di conseguenza, avere i mezzi giusti per poter affrontare ogni situazione nella maniera più professionale possibile.
Non condanno gli allievi in questione perchè in questo caso sono solo vittime, ma invito "questa scuola" ed altre che non prendono in considerazione l'aspetto deontologico, a farlo il prima possibile così da rendere un sevizio in più utile prima di tutto allo studente che desidera apprendere, ma sopratutto ai riceventi che quell'allievo andrà a trattare un  domani.
Mi rivolgo agli studenti dicendo loro di essere pretenziosi nei confronti delle scuole di formazione richiedendo dettagli specifici sui programmi dei corsi e siate arguti nel valutare la qualità del corso stesso, ne vale la vostra professionalità se credete veramente in questo lavoro. Pagare un corso fior di quattrini, vi dovrebbe dare anche lo stimolo giusto per essere esigenti.
L'importanza della deontologia rimane una priorità fondamentale, saper fare bene i massaggi, ma non sapere come comportarsi con il ricevente o come vengono inquadrate  le metodiche nell'ambito lavorativo, penalizza di gran lunga la propria immagine di operatore. Le scuole di formazione, hanno l'obbligo di trasmettere tale argomento per completare il profilo professionale degli allievi.
Sia che si parli di corsi annuali, biennali, triennali e più, sia che si parli di corsi full immersion o corsi di 2/3 weekend, la deontologia deve farla sempre da padrona.
Un saluto e a presto
Dario

martedì 2 ottobre 2012

I 12 MERIDIANI PRINCIPALI E LORO FUNZIONI ENERGETICHE (LOGGIA FUOCO SOVRANO: CUORE E INTESTINO TENUE)

Carissimi, riprendiamo il nostro percorso attraverso le funzioni dei meridiani energetici ed oggi parliamo dell'elemento fuoco (sovrano) che comprende cuore (Yin) ed intestino tenue (Yang).
 
Questi, rientrano nel terzo stadio dell'ameba ovvero assorbimento ed integrazione e la sua fascia oraria va dalle 11 alle 13 per cuore e dalle 13 alle 15 per intestino tenue.
 
La funzione primaria del cuore è interpretazione, adattamento, espressione (di se).
(Governatore sovrano che emana influenza direttiva e chiara introspezione)
Esso inoltre governa:
Cuore (organo), vasi sanguigni e sangue.
Sistema nervoso centrale e lingua (inteso come comunicazione, parlare di se stessi)
Parola, espressione, qualità del sonno, facoltà di discernimento, memoria, intelletto, dare significato, risposte adeguate alle diverse situazioni.
Capacità di esprimere ciò che sentiamo interiormente, valutazione di se, consapevolezza.
Compassione, gioia, amore, quiete, cambiamenti interiori profondi, malinconia.
Racchiude lo Shen ovvero la presa di coscineza e consapevolezza; occhio che vede con chiarezza.
 
La funzione primaria invece dell'intestino tenue è Assorbimento ed assimilazione di sostanze ed esperienze.
(Separatore del puro dall'impuro, classificatore, selezionatore)
Governa inoltre:
Liquido cefalo rachidiano, meccanismo dello shock, rimozione.
Qualità del sangue, udito, orecchio, denti arcata superiore, capacità di porre delle priorità, esaminare, selezionare (dettagli), capacità di concentrazione (concentra il sangue nei visceri), determinazione.
compassione, gioia, amore, analisi di se stessi, valutazione di se, capacità di assimilare idee ed esperienze emotive (il nostro vissuto).
Cambiamenti interiori, transizioni, Shen.
 
A presto con l'elemento Acqua!
 
Dario

domenica 23 settembre 2012

POESIA DI AKINOBU KISHI.

Gentili lettori, venerdì mi è arrivata una triste mail da parte della mia scuola di shiatsu la quale informa delle condizioni di salute del mio sensei Akinobu Kishi, il quale seppur cagionevole, ha voluto trasmetterci ancora un suo insegnamento, attraverso una poesia da lui scritta e che recita così:

Kishi non danza più, e non può danzare
non incontra e non insegna
non presenterà mai più il Seiki-Soho
appene appena continua: innocenza portata su un vento gradevole
lui stesso diventerà vento: delicatamente, silenziosamente, carezzando la tua guancia.
Benvenuto il vento: prosegue comunque e non rimane
questa è la modalità viva, della vita, questa è la natura.

                                                                            A.Kishi. 20 agosto 2012

Chi come me ha avuto il piacere di lavorare con lui o di conoscerlo, saprà benissimo quanto può rattristare il fatto di non poter seguire più i suoi insegnamenti.

Grazie maestro per quello che sei  stato in grado di trasmetterci fin d'ora e grazie per quello che ancora ci darai.

Dario

martedì 18 settembre 2012

MAL DI SCHIENA? PREMI QUI! LAVORA QUA! POST DEDICATO A COLORO CHE CREDONO CHE SE HAI UN MAL DI TESTA, TRATTI UN PUNTO E TUTTO PASSA.


Vi è mai capitato di recarvi o di trovarvi presso una libreria e cercare tra gli scaffali, testi utili e validi per approfondire meglio argomenti come lo shiatsu o la riflessologia plantare? A me capita spesso e spesso m’imbatto in testi che già dal titolo, ti fanno capire che con il semplice tocco di punti precisi, si possono risolvere molti problemi comuni come dolori alla cervicale o alla schiena, stitichezza, artrosi, dismenorrea ecc ecc.

Quanto però di tutto quello che si dice su un libro del genere, può essere realmente applicabile? Partiamo con il dire che tendenzialmente non ci sono particolari controindicazioni, ma può accadere che la superficialità di come viene spiegata ed interpretata l’applicazione di un trattamento su un testo di questo tipo, può causare non pochi disagi, per primo la mala informazione, secondo la pessima applicazione e terzo e più importante dare al lettore l’illusione di poter diventare un “terapista” e di poter trattare qualsiasi patologia o disturbo.
 Ho voluto aprire questa parentesi, perchè mi è tornata alla mente una storia reale raccontatami da un’amica e che per la dinamica, sembrerebbe nascere da una situazione simile, o magari no......magari è solo incompetente l’operatirce che l’ha trattata.
Veniamo comunque al caso che può essere di esempio per capire come ci si deve comportare seguendo un filone sicuramente più professionale e deontologico.
Tutto nasce da un mal di  schiena con forte dolore nella zona lombare, che la porta a rivolgersi ad una riflessologa la quale, una volta preso atto del problema inizia a trattare soffermandosi esclusivamente sul tratto riflesso del lombo.

La ricevente a fine trattamento però, ha incominciato ad accusare un forte dolore lombare con acutizzazione del disturbo.

Come mai è accaduto ciò? Considerando il fatto che a volte può succedere che ci sia un acutizzazione del dolore per poi tornare alla normalità, in questo caso però, sono stati commessi degli errori da parte della riflessologa a partire dagli aspetti deontologici per finire a quelli pratici.

Deontologicamente parlando, la prima cosa da fare quando un ricevente esprime un  disagio come un forte mal di schiena, è quella di indirizzarla presso il proprio medico curante per ottenere dallo stesso un’autorizzazione a farsi trattare con la Riflessologia plantare.
Da qui il primo errore dell’operatrice in questione in quanto non essendo una figura sanitaria, non può conoscere l’entità della patologia e di conseguenza non è in grado di valutare la natura del disturbo; proprio per questo, ha bisogno di essere autorizzata a trattare dal medico curante.

Se proprio comunque volessimo escludere l’aspetto deontologico, vediamo assieme quali sono gli errori pratici commessi dalla riflessologa.
Durante la fase di anamnesi, bisogna venire a conoscenza di tutti i fatti così da valutare al meglio il metodo di lavoro e non soffermarsi solo ed esclusivamente sul disturbo espresso perché alla radice, potrebbe esserci in realtà molto altro.

Trattare per lungo tempo e solo l’area riflessa della zona dolente, è un errore perché ci si focalizza esclusivamente sull’aspetto patologico (punto di vista occidentale), inoltre si va a sollecitare ulteriormente una zona già  di per se sovraccarica; ci si proietta così in una visione più terapeutica che olistica.
Il modo di trattare invece, andrebbe affrontato in maniera più articolata e funzionale in quanto noi disponiamo di un grande mezzo che è il QI e se correttamente indirizzato, può dare grandi risultati.

Personalmente per un problema di dolore lombare, avrei così trattato:

-Plesso solare; dato che radiandosi a 360 gradi può aiutare a rilassare e a distendere il ricevente che per il dolore, arriverà contratto e teso.
-mi soffermerei su tratto di rene uretere vescica in quanto facenti parte dell’elemento acqua, governano le ossa, più in particolare vescica urinaria che governa la colonna vertebrale.
-Circolazione, dato che apportare maggior irrorazione di sangue, permette anche un miglior nutrimento di organi e tessuti.
-linfa della schiena; per migliorare e la circolazione linfatica sul tratto del rachide.
-trattamento dell’area cervico dorsale; questo perché la colonna anche se divisa in sezioni, è comunque un’unica struttura e quindi distendere bene la muscolatura e liberare le articolazioni nel collo, favorisce per riflesso un allentamento di tensione sul tratto lombo sacrale.
-da non dimenticare assolutamente il trattamento di milza perché in caso di ernie discali, è quella che si occupa di mantenere gli organi in sede ed evita ptosi e prolassi.
Andrei a vedere anche l’area dell’intestino crasso e tenue dato che i loro punti shu si trovano proprio nella zona lombare e ne valuteri la qualità.

Eviterei di trattare in fasi troppo acute del dolore e se assume forti farmaci per alleviare lo stesso, questo perché la riflessologia entra in contrasto con le funzioni del farmaco. Sarebbe preferibile trattare a fine ciclo di assunzione per detossificare il corpo.
Dobbiamo tenere presente comunque la soggettività di ogni singolo caso, ecco perché in fase di anamnesi e di valutazione energetica, va preso in considerazione ogni piccolo dettaglio ed ogni  sfumatura, perché è  nelle piccole cose ed in quello che riteniamo superfluo che invece si nasconde la verità e le risposte che cerchiamo. Lasciarsi guidare dal flusso del QI, è molto più semplice che cercare di far passare un dolore o trattare disturbi di qui non ne conosciamo la natura.

Vorrei aggiungere che spesso i testi soprattutto di riflessologia, hanno questa cattiva abitudine es:
disturbi al fegato? trattare il punto del fegato, stitichezza? trattare l’intestino crasso e così via....

Che sia chiaro a tutti che nella realtà non è così, altrimenti tutti potremmo diventare riflessologi leggendo un libro; invito sempre le persone sia chi vuole conoscere e sia chi vuole ricevere, a non prendere con superficialità queste cose perchè potreste fare la fine della mia amica.

Prossimamente, darò anche indicazione su testi validi che possono essere consultati.
Un saluto e a presto...

Dario


martedì 7 agosto 2012

BUONE VACANZE!

Come avete potuto notare, sono stato per un po assente sul blog e lo sarò ancora almeno fino a settembre dato che sono occupato con il pacchetto trattamenti presso l'hotel Ambasciatori!
Presto tornerò con nuove argomenti da affrontare, nell'attesa auguro a tutti voi buone vacanze e una felice estate (calda!).

Dario

lunedì 9 luglio 2012

LE ASPETTATIVE...

Secondo voi, quanto le aspettative possono influenzare il nostro modo di lavorare?
E' una bella domanda visto che lavorando sulle persone, spesso dobbiamo poi rendere loro conto!
Partirei con il dire che le aspettative in generale, sono nemiche del massaggio o trattamenti che siano, creando solo ansia e agitazione.

Molti riceventi spesso pretendono risultati immediati, o risposte ai loro problemi o conoscere il senso della vita (eheheheh) ma non è così che funziona nella realtà perchè le risposte, non le diamo noi in quanto operatori, ma il corpo del ricevente in quanto fonte di informazioni energetiche.

Questa cosa, personalmente mi è capitata spesso durante le sedute riflessologiche dove le persone, hanno una visione della riflessologia troppo legata all'aspetto diagnostico e del curare o trattare problematiche specifiche. Ricordo a tutti gli operatori e riceventi, che la riflessologia plantare, non diagnostica nulla e di conseguenza non cura nulla, la sua funzione, non è come quella di una lastra, risonanza o ecografia, ma quella di riattivare le risorse vitali innate che sono in grado di autosostenere l'essere umano.

L'operatore, può percepire disarmonie energetiche in base a parametri Kyo Jitsu, o in base alla fisiognomica del piede, e lavora sui meccanismi energetici funzionali (per comprendere meglio, si può prendere come esempio i post da me inseriti che parlano delle funzioni energetiche divise per logge).

La bravura dell'operatore quindi, non sta nell'indovinare dopo una seduta riflessologica, la patologia di cui soffre il ricevente, ma nel valutare i Kyo e Jitsu (vuoto/pieno) e vedere come questi si relazionano tra di loro, perchè il Jitsu va a malcompensare il Kyo, perchè il Kyo si trova in quella condizione, ecc ecc...

Una seduta riflessologica può dare molte risposte, ma non sono quelle che occidentalmente ci aspettiamo o immaginiamo; dobbiamo aprire la nostra mente verso altre forme di valutazione di noi stessi.

La cosa migliore da fare quindi, è non creare aspettative ne nel ricevente, ne in noi stessi.....mangiare un frutto acerbo, non ha lo stesso sapore di come quando è maturo!

lunedì 25 giugno 2012

3 GIORNI DI WORKSHOP PRESSO L'HOTEL AMBASCIATORI.


In occasione della mia presenza presso l'hotel Ambasciatori dal 16 luglio al 12 settembre, ho voluto inserire oltre i miei trattamenti, 3 giorni di incontro gratuiti. Qui di seguito il programma dettagliato.


TRATTAMENTI OLISTICI PRESENTA:
GIORNATE WORKSHOP ALL’INSEGNA DEL BENESSERE E DELL’AUTOCONOSCENZA;
3 GIORNI GRATUITI DI MEDITAZIONE, PERCORSI DI VISUALIZZAZIONE E DI CRESCITA PERSONALE CON LA COLLABORAZIONE DELL'OPERATORE DARIO GABRIELLI.

1° GIORNO - SABATO 28 LUGLIO ORE 11:00 SEMINARIO CON INTERAZIONE “LASCIARSI ANDARE”.
NON TUTTI RIUSCIAMO A RILASSARCI DURANTE UN TRATTAMENTO O UN MASSAGGIO; QUESTO INCONTRO SARA’ UTILE AD ABBATTERE QUEL MURO CHE SEPARA LA TENSIONE DAL PIENO RELAX.

2° GIORNO – DOMENICA 19 AGOSTO ORE 11:00 SEMINARIO CON INTERAZIONE “FIDUCIA ED ASCOLTO”.
L’ASCOLTO DEGLI ALTRI E DI NOI STESSI E’ COMPONENTE FONDAMENTALE PER RAFFORZARE LA FIDUCIA. DURANTE IL SEMINARIO, IMPAREREMO AD ASCOLTARE DENTRO E FUORI IL NOSTRO ESSERE PER POTER INTERAGIRE IN MANIERA SANA CON GLI ALTRI E CON L’AMBIENTE CHE CI CIRCONDA.

3° GIORNO – SABATO 8 SETTEMBRE ORE 17:30 “PERCORSO DI VISUALIZZAZIONE GUIDATA”
ATTRAVERSO LA VOCE GUIDA, SI POTRA’ ASCOLTARE IL PROPRIO CORPO E SENTIRE GLI EFFETTI DEL RESPIRO SU DI ESSO PORTANDOLO AD UNO STATO DI ABBANDONO E RELAX.

*Gli incontri si svolgeranno presso l’area relax del primo piano del tangerine spa. Il numero minimo di partecipanti è di 4 unità. La partecipazione è completamente gratuita e la durata di ogni incontro è di circa un ora. I seminari non sono vincolanti, c'è la possibilità di seguire quello che più interessa senza dover necessariamente partecipare agli altri . Per ulteriori informazioni, ci si può rivolgere alla reception del centro benessere Tangerine spa.
DARIO GABRIELLI

sabato 23 giugno 2012

PACCHETTO TRATTAMENTI OLISTICI ESTATE 2012 HOTEL AMBASCIATORI.

Ebbene si, siamo arrivati finalmente all'estate con tanto sole, mare, vacanze, relax e benessere.
Per tale occasione, come ogni estate, scendo dalla calda Milano e mi rilasso anch'io tra le fresche colline ciociare più in particolare a Fiuggi dove sarò presente presso l'hotel Ambasciatori, con un ricco menù di trattamenti olistici da proporre e pacchetti convenienti dal sapore tutto orientale.
Quest'anno ci sarà anche la novità di inserire giornate workshop a partecipazione gratuita dove si farà meditazione, lavoro di gruppo e percorsi di visualizzazione corporea guidata. Presto comunicherò il programma e le date di tali giornate. Nell'attesa, vi aspetto numerosi e vi auguro una buona estate!
Allego il link dell'offerta del mese con le specifiche del pacchetto:
http://www.tangerinespa.it/ita/trattamento_del_mese_un_mese_di_shiatsu_8.html

martedì 12 giugno 2012

I 12 MERIDIANI PRINCIPALI E LORO FUNZIONI ENERGETICHE (LOGGIA TERRA: STOMACO E MILZA)

Continuiamo il nostro percorso tra le funzioni energetiche ed oggi affrontiamo la loggia della TERRA che comprende stomaco (yang) e milza (yin).

Questi, fanno parte del secondo stadio dell'Ameba  ovvero "raggiungimento di un bisogno".

La funzione primaria dello STOMACO è "nutrimento e riporoduzione" (luogo di accumulo di acqua e cereali, approvvigionamento).
L'orario dove è maggiormente attivo è tra le 7 e le 9 e governa: labbra, bocca, esofago, stomaco.
Tubi digerenti e riproduttivi, ripoduzione, nutrire se e gli altri (allattamento), (per nutrimento si intende non solo da cibo, ma ci si può nutrire anche leggendo un libro, dialogando, vedendo un film, mi nutro di sapere, di conoscere di provare sensazioni ecc).
Appetito, fame
Attaccamento (nasce dal legame familiare in particolare con la mamma che nutre il figlio a partire dal cordone ombelicare).
Curiosità e fame di vita, individuare e perseguire l'obbiettivo. (è diretto verso il cibo)
Allevare
Creatività, recettività, accoglienza, autosufficienza
Contatto con la terra, stabilità (radici della famiglia), sostenere e farsi sostenere.
Riflessione
Lo YI (volizione, volontà del cielo posteriore)
Occhio che vede al presente.

La funzione primaria della MILZA è "trasformazione del nutrimento e riproduzione)
La fascia oraria dove maggiormente si manifesta, è tra le 9 e le 11.
Governa le secrezioni digestive e riproduttive, ormoni riproduttivi collegate con ovaie, utero e mammelle.
Trofismo (inteso come tonicità e massa muscolare)
Capacità di portare a compimento (realizzare materialmente un progetto)
Cicli (governa tutte le fasi cicliche del nonstro corpo come nel caso del ciclo mestruale)
Maturità sessuale (ad esempio appunto del ciclo mestruale)
capacità di dare forma (creare materialmente una cosa; es se progetto un tavolo, prima lo penso poi lo disegno e poi lo realizzo)
Capacità di tenere le cose al loro posto (evita ad esempio prolassi ed emorragie), stabilità, sostenere e farsi sostenere.
 Maturità mentale (collegata con l'intelletto e la capacità di ragionamento), logica.
Riflessione, elaborazione
Lo YI (voluzione, volontà del cielo posteriore)
produzione del sangue e sistema immunitario.

Le funzioni presentano sottili aspetti che identificano ognuno di noi. In base alle nostre caratteristiche energetiche possiamo comprendere quale elemento ci rappresenta maggiormente. Con il tempo vedremo quali altre funzioni coinvolgono i meridiani e come si relazionano tra di loro dando un senso a ciò che ci accade.