mercoledì 23 ottobre 2013

AUTUNNO (Qiu); BREVE GUIDA SULLA SCELTA DEGLI ALIMENTI E DEI SAPORI A SECONDA DELLE STAGIONI.

Buongiorno a tutti!
Ci troviamo in autunno e con questo post, affronteremo l'argomento dei sapori ed alimenti legati alla stagione che stiamo attraversando.
L'autunno è il periodo della sovrabbondanza (rong) e dell'equilibrio (ping). Il "soffio" del cielo comincia a retrarsi ed interiorizzarsi ed è l'epoca della raccolta (shu). Il Cielo retrae il suo soffio dopo il massimo dell'estate e la terra gode al massimo, dell'ampliamento dello Yang estivo.
I principi generali prevedono: favorire la raccolta (yang shu), ed esercitare una vita serena e tranquilla. La dieta sarà purificante e chiarificante per favorire lo stoccaggio invernale.
 
ALIMENTI CONSIGLIATI
Occorre ridurre il consumo di frutta fredda e soprattutto, mai consumarla di sera (mai ingerire pesche ed albicocche).
Mangiare invece fichi freschi che purificano gli intestini, mandorle, noci e pistacchi, banane, datteri e prugne. Da assumere inoltre cereali, patate e leguminose (fagioli rossi e bianchi, lenticchie). Non bere bevande fredde.
Nel caso di autunno SECCO, impiegare sostanze umidificanti come miele, sesamo e latticini e in fitoterapia, Equisetum Hiemails.
In caso di autunno CALDO persistente, utilizzare alimenti freschi ed umidi come piante fitoterapiche Eucaliptus Globosus e Pulmonaria Officinalis.
Se invece domina un autunno FREDDO, utilizzare alimenti riscaldanti e molte bevande calde. In questo caso in fitoterapia, utile la Satureia Montana ed il Fraxinus Excelsior.
Se l'autunno consegue ad un'estate molto umida, utilizzare piante o cibi aromatici (zenzero) per lottare contro i catarri e le possibili intossicazioni alimentari.
 
INDICAZIONI SUL CAMBIO DI SAPORI
Ridurre il sapore piccante (eliminare pepe e peperoncino) ed aumentare l'acido che è retraente (olive verdi, pomodori, carne di cavallo, coniglio, lepre e latte di mucca).
 
LE SPEZIE
Da usare spezie di sapore piccante come pepe, peperoncino, menta, mentuccia e boragine. Utile anche cipolla, aglio e scalogno.
 
LA FITOTERAPIA
Come fitoterapici, saranno utili Cynara scolimus e Taraxacum dens leonis. Tonificare inoltre l'energia difensiva (WEI Qi) con Timus Vulgaris, Rosmarinus officinalis, Cynnamomun zeilanicum, Geranium Robertianum o Adorantissimum, Uncaria Tomentosa ecc..
 
LA TISANA DELL'AUTUNNO
Per tonificare la superfice, cioè incrementare l'energia difensiva e giovare al metallo, si consiglia l'uso della seguente tisana:
ECHINACEA PURPUREA FIORI 30%
POLMONARIA RADICI 20%
INULA HELENIUM RADICI 30%
TIMUS VULGARIS FIORI 20%
da assumere due volte al giorno fra la fine dell'estate e l'inizio dell'autunno.
 
Un saluto a voi tutti e a presto
 
Dario
 
"Fonte, Shiatsu news n°23"
 
 

martedì 8 ottobre 2013

SI TORNA A PARLARE DI DEONTOLOGIA....

Si torna a parlare di deontologia, primo perchè non è mai abbastanza e secondo perchè questa settimana, è successo un episodio che useremo come spunto per ribadire alcuni concetti.
Un paio di giorni fa, mi chiama la dott.ssa Simona Brait, la psicoanalista con la quale collaboro e mi dice:
"Dario, non sai cosa ha fatto un tuo collega!"
Io incuriosito, le chiedo di raccontarmi.
Praticamente, mi dice che una sua paziente, è andata per 4 anni da un operatore di Frosinone (che oltretutto conosco), per fare dei trattamenti shiatsu, solo che invece di fare shiatsu, faceva 20 minuti di "massaggio" ed il resto dell'ora, COLLOQUIO per la "modica" cifra di 80 euro!!!
Partendo dal presupposto che quest'operatore non è uno psicologo e tenendo conto che la signora in questione soffre di depressione acuta (diagnosi della dottoressa), come possiamo deontologicamente classificare questo comportamento?
Conosco l'operatore e so che è o è stato iscritto alla FIS, di conseguenza dovrebbe conoscere il codice deontologico......probabile che si sia fatto prendere la mano a scapito della salute mentale della ricevente! Di conseguenza mi permetto di dire, che non posso di certo considerarlo un mio collega, ma un ciarlatano che si fa pagare a peso d'oro per svolgere un lavoro che non gli compete!
Approffitto così per ricordare a tutti gli operatori (veri) e i riceventi, qual'è la figura che ricopre lo shiatsuka ed i suoi limiti:

1) lo shiatsuka non può sostituirsi alle figure sanitarie e parasanitarie. Di conseguenza non fa colloqui di natura psicoterapica (almeno che non sia laureato in psicologia)

2) Lo shiatsuka deve saper riconoscere i propri limiti e soprattutto deve saper riconoscere se un ricevente ha bisogno di altro tipo di sostegno, indirizzandolo dalle figure di competenza.

3) Lo shiatsuka fa shiatsu e basta! lo shiatsu è una tecnica che lavora attraverso la digitopressione, sul ripristino del flusso energetico del meridiano con lo scopo di riportare una condizione di omeostasi e di benessere generalizzato del corpo e della mente, riattivando le risorse vitali innate. 

4)Lo shiatsuka segue il codice deontologico dettato dalla FIS o da altre associazioni di categoria e ricordiamo che la FIS, ha imposto un tariffario indicativo per gli operatori (questo per mantenere un livello equo sulla concorrenza) che va per gli operatori stundenti, dai 25 ai 35 euro, per gli operatori ordinari dai 35 ai 50, per i professionisti dai 50 ai 65. (E' vero che poi ognuno è libero di chiedere quello che vuole, ma onde evitare ulteriore confusione ed una disparità che non sempre è proporzionata al servizio, è preferibile attenersi alle tariffe indicate).

5) Mi rivolgo ai riceventi dicendo loro di essere puntigliosi nel chiedere qualifiche e competenze, perchè ne vale la vostra salute....nel caso della signora in questione, si parla di salute mentale che nei 4 anni è andata aggravandosi.

Bisogna avere coscenza e bisogna mantere la professionalità che ci identifica da chi invece fa di quest'arte, un mezzo per far soldi a scapito della gente! Non lo ritengo giusto!
 Ritengo giusto rispettare se stessi in quello che si fa, rispettare lo shiatsu nella sua arte ma sopattutto rispettare chi ci da fiducia e si rivolge a noi per ricevere un trattamento!

Spero che sia di esempio per molti questa storia, come spero anche che non accadano più!

Un saluto a voi tutti e a presto...
Dario