mercoledì 26 febbraio 2014

ALIMENTAZIONE SECONDO LE STAGIONI

Buongiorno,
parliamo ancora di dietologia affrontando quest'oggi l'argomento dell'alimentazione secondo le stagioni.
In primo luogo sarà necessario consumare di preferenza gli alimenti il cui sapore, corrisponde al movimento della stagione e per non disperdere troppo l'energia, conviene evitare i sapori troppo forti utilizzando sapori sottili.
Così in primavera l'alimentazione sarà un po' acida, in estate un po' amara, in autunno un po' piccante mentre in inverno un po' salata; i cibi dolci invece, converranno in tutte le stagioni.
In secondo luogo bisognerà compensare gli eccessi di clima, mediante alimenti di qualità inversa; così d'estate converrà utilizzare alimenti di natura fresca, quando fa freddo d'inverno, converrà utilizzare alimenti di natura tiepida, mentre alimenti succosi ed acquosi verranno utilizzati in autunno e nei climi secchi, mentre alimenti secchi, in inverno o in ambienti molto umidi.
Esempio di un'alimentazione in estate:
Si può iniziare con un'insalata mista con i sapori più indicati come la cicoria (amara/yin) carote (dolce) pomodori (acidi/yin), tagliata fine e ben masticata con un condimento come olio (dolce), limone (acido) o yogurt.
Seguirà un piatto di cereali come l'orzo (dolce e fresco), il riso (dolce), il grano saraceno (amaro e freddo) condito con verdure quali pomodoro e cipolla.
Le carni che sono molto riscaldanti, non  converrà mangiarla durante l'estate al massimo mangiare l'agnello (amaro) o il manzo (dolce).
Si può mangiare il pesce fresco crudo o bollito accompagnato con verdure. Le uova possono essere mangiate ma solo cotte nell'acqua.
I latticini ed i formaggi freschi sono indicati in estate per la lor natura rinfrescante come quelli di capra o pecora (amaro) o di mucca (dolce).
I formaggi possono essere conditi per migliorare la loro digeribilità, con aglio, timo....alla fine può essere bevuto del tè o un infuso di timo.
Esempio di un'alimentazione invernale:
In questa stagione si serviranno alimenti di natura calda e serviti caldi.
I sapori preferiti saranno il salato ed il piccante; eventualmente il dolce che rende armonici gli altri sapori. Si può iniziare il pasto con una zuppa di legumi e verdure composta di carote (dolce), rape e sedano (piccanti), fagioli e cavoli (salati).
Si può mangiare un piatto di legumi secchi e cereali: avena (piccante), riso (dolce) o pasta di frumento. Come carne si può utilizzare il maiale che con il suo sapore salato è molto adatto d'inverno ma altre carni possono essere utilizzate come il cavallo con il suo sapore piccante. Anche la cacciagione è di natura riscaldante come il pesce azzurro ed i frutti di mare. Come contorno si possono utilizzare cavoli, patate, porri e funghi. tutto ciò può essere condito con olio, burro o grassi, ma i piccole quantità. Si può bere del vino, ma non la birra che è di natura fredda.
A tutto ciò si può aggiungere: castagne, frutta secca o cotta.
Queste indicazioni però debbono essere seguite tenendo conto di una regola generale che è quella del buon senso e della ricerca di un equilibrio armonioso delle energie del nostro corpo. Bisogna imparare ad equilibrare i sapori, a destreggiarsi con la natura fredda e calda degli alimenti e soprattutto ad utilizzare i prodotti del luogo e della stagione in cui maturano.
Un saluto
Dario

martedì 4 febbraio 2014

ALIMENTAZIONE DI UNA PERSONA SANA

Buonasera a tutti!
Riprendiamo l'argomento sulla dietologia cinese e parliamo in questo post, delle regole basilari per seguire un'alimentazione sana.
E' nozione diffusa che la maggior parte delle persone, mangia male per mancanza di conoscenze adeguate. E' necessario pertanto, esporre i più importanti errori commessi nell'alimentazione.
1) la quantità: un'alimentazione troppo scarsa, comporta una diminuzione di energia Ying, di sapori e di Jing con conseguente dimagrimento, diminuzione dell'energia difensiva Wei Qi con una minore resistenza alle malattie.
All'opposto, un'alimentazione eccessiva, stanca lo stomaco e sovraccarica la milza/pancreas con conseguente digestione lenta, gonfiori, obesità, stipsi o diarrea.
2) la qualità: evitare un'alimentazione troppo ricca di grassi come il burro, le creme, i fritti, i salumi, i dolciumi... questi cibi, portano ad un'eccessivo produzione di calore nella digestione, il che comporta la formazione di acne e foruncoli, digestione lenta con bocca amara e a volte nausea. L'eccessiva assunzione di calore, tende a consumare i liquidi e a far ristagnare la circolazione producendo i catarri. Questi possono determinare varie patologie quali le placche ateromatose, arteriosclerosi, infarti, reumatismi ecc....
3) Evitare un uso eccessivo di verdure crude e frutta. Questi sono infatti di natura fredda e rallentano la digestione con possibile produzione di diarrea, gonfiori, leucorree o ritenzioni di liquidi.
D'estate quando fa molto caldo, gli alimenti crudi, aiutano a combattere il calore ma bisogna stare attenti agli eccessi.
4) le spezie sono produttori di calore per cui possono produrre stipsi, foruncoli ed ascessi.
5) Masticare bene soprattutto i cereali ed i legumi secchi, in modo da impregnarli bene di saliva così che possano avere una prima digestione in bocca; se infatti giungono all'intestino insufficientemente trasformati, fermentano dando origine a gonfiori.
6) Bere poco durante i pasti, ma bere ala fine del pasto una tazza di thé o un bicchiere di vino o acqua.
7) E' da evitare di mangiare in uno stato di tensione nervosa o collera, poichè ciò, provoca il blocco della colecisti.

Una regola fondamentale, rimane sempre quella di mangiare solo ed esclusivamente i cibi di stagione questo per non alterare il normale ciclo circadiano che influenza il nostro equilibrio biologico. Proprio ieri ho trovato le fragole al supermercato e siamo a febbraio! ...non compratele, ma soprattutto, non mangiatele!
I cibi masticateli almeno 30 volte prima di ingoiare e bevete un bicchiere d'acqua ad inizio pasto, sorseggiate durante e bevetene un'altro a fine pasto.
Cercate di mangiare sempre negli stessi orari e dedicate almeno mezz'ora nel degustare i cibi così da considerare il cibo non solo come fonte di nutrimento, ma anche piacere per il palato.
Non fate attività fisica subito dopo aver mangiato dato che il flusso del sangue è concentrato nell'apparato digerente; evitate anche di coricarvi per il riposino subito dopo pranzo, questo perchè la posizione distesa, rende più faticosa la digestione.
Detto questo, buon appetito e ricordate che quello che mangiate, è fonte di energia e salute per il vostro corpo! Non sottovalutate la qualità e la freschezza dei cibi!
Un saluto e a presto
Dario