martedì 6 maggio 2014

QUI ED ORA...

"ABBIAMO TUTTI LA TENDENZA A FARE LA LOTTA CON IL TEMPO, NEL NOSTRO CORPO E NELLA NOSTRA MENTE. CREDIAMO CHE LA FELICITA' ESISTA SOLTANTO NEL FUTURO. PERCHE' NON TOCCARLA NEL MOMENTO PRESENTE? SAPPIAMO QUAL'E' LA DESTINAZIONE FINALE DI TUTTI NOI. PERCHE' AFFRETTARCI? PERCHE' NON FARE UN PASSO NELLA DIREZIONE DELLA VITA, CHE E' NEL MOMENTO PRESENTE? LA PACE E' OGNI PASSO. SIAMO GIA' ARRIVATI. SIAMO IN CONTATTO CON LE MERAVIGLIE DEL MONDO".

Queste sono le parole di Thich Nhat Hanh che mi hanno accompagnato in queste ultime due settimane ma nella realtà, è un pensiero che condivido da diverso tempo.
Mi è capitato spesso di trattare o conoscere persone che si proiettano mentalmente in un futuro più lontano di quello che possono immaginare e vivono sepolti da ansie ed angosce che li attanagliano, rendendoli prigionieri dei loro stessi pensieri. 
Il "QUI ED ORA" è un concetto reale che ci porta ad essere li presenti, al momento giusto, nel luogo giusto e con il giusto spirito; solo così possiamo assaporare ogni attimo, liberi, sereni ed in armonia con noi stessi.
Le ansie spesso nascono dall'incapacità di saper prendere una decisione, ma non esistono decisioni giuste o sbagliate; la vera bravura dell'uomo è sapersi prendere la responsabilità di ciò che decide, solo così è in grado di affrontare il futuro con armonia e vivere serenamente le proprie scelte.
Impariamo ad essere qui...ora, impariamo ad ascoltare il nostro respiro, impariamo a masticare i nostri cibi, impariamo a non correre....svegliamoci ogni giorno con il sorriso e la vita avrà tutto un altro sapore.
Non so cosa farò tra un'ora, voglio essere qui....adesso...
A presto
Dario


martedì 25 marzo 2014

LA DIAGNOSI ENERGETICA DELLA LINGUA IN MTC


Cari lettori, è un po che non ci sentiamo e mi scuso con tutti! 
Volevo riprendere con un argomento che secondo me può essere di grande aiuto per capire cosa ci accade energeticamente parlando, semplicemente osservando la nostra lingua.

L’esame della Lingua è uno dei momenti diagnostici più importanti della MTC in quanto fornisce indicazioni chiare dei quadri di disarmonia energetica dei Riceventi. Infatti, tale esame, si basa su elementi estremamente chiari e oggettivabili che permettono di chiarire e comprendere le manifestazioni patologiche, soprattutto se, tali manifestazioni, non danno indicazioni univoche.

In una situazione patologica complessa, la lingua riflette, quasi sempre, la sindrome di base dalla quale originano le manifestazioni cliniche. La sua osservazione dovrebbe avvenire vicino ad una buona fonte di luce naturale evitando che il R. la tenga estesa per oltre un minuto poiché il prolungato sforzo di estensione ne altera il colore. Anche i cibi caldi e le bevande (soprattutto tè e caffè) possono alterare il colore o la patina ed è quindi consigliabile attendere almeno un ora dalla loro ingestione.
L’esame della lingua valuta quattro aspetti principali:

1. Colore del corpo linguale indica lo stato del Sangue della Ying Qi e degli Organi. I colori patologici posso essere: 


a) Pallida = deficit: Yang (sarà umida), sangue (sarà secca)
b) molto rossa = calore: pieno (con patina), vuoto (senza patina)
c) molto scura = calore: (come sopra, ma il quadro generale è più grave)
d) violacea = stasi di sangue: freddo (bluasta), calore (rossastra)
e) bluastra = freddo interno: (stasi di sangue)

Il colore della lingua indica una condizione instauratasi già da qualche tempo il cui eventuale miglioramento e/o peggioramento avverrà nel giro di settimane o mesi.

2. Forma della Lingua (rispecchia la tendenza costituzionale verso una determinata condizione ed è poco probabile che cambi nel corso dei trattamenti). Essa può essere:

a) flaccida(deficit dei Fluidi Corporei)
b) sottile (deficit cronico) 
c) gonfia (ritenzione di umidità) 
d) rigida o deviata (vento interno)
e) fissurata (calore): brevi solchi orizzontali (deficit dello yin di stomaco), lungo il solco ventrale (raggiunge la punta, cuore - non la raggiunge, stomaco)
f) tremore e con impronta dei denti: vuoto del QI della milza.

3. L’induito (patina linguale): è correlato ai Fu (soprattutto allo stomaco). La patina normale è sottile e bianca, il suo spessore può variare quotidianamente, la sua assenza segnala una condizione cronica di deficit). In MTC, tale patina è formata dai residui dei processi digestivi dello Stomaco, i quali, risalendo in alto, si depositano sulla lingua. Quindi una patina sottile e bianca indica un buon funzionamento di tali processi. Nei quadri di disarmonia l’induito può essere:
a) spesso: indica la presenza di un fattore patogeno interno – esterno (vento – flegma – freddo – caldo ecc...);
b) assente:(deficit dello yin dello St). 

Inoltre presenta i seguenti colori patologici:
• giallo (calore pieno); 
• Grigio/nero eccesso di:
freddo (lingua umida) calore (lingua secca)
brevi solchi orizzontali (deficit dello stomaco yin) raggiunge la punta (cuore) non la raggiunge (stomaco)

4. Umidità: è legata ai fluidi corporei. Una lingua normale è leggermente umida, se lo è eccessivamente vi è un accumulo di fluidi generato da un deficit di yang.

Le zone di diagnosi sulla lingua:







mercoledì 26 febbraio 2014

ALIMENTAZIONE SECONDO LE STAGIONI

Buongiorno,
parliamo ancora di dietologia affrontando quest'oggi l'argomento dell'alimentazione secondo le stagioni.
In primo luogo sarà necessario consumare di preferenza gli alimenti il cui sapore, corrisponde al movimento della stagione e per non disperdere troppo l'energia, conviene evitare i sapori troppo forti utilizzando sapori sottili.
Così in primavera l'alimentazione sarà un po' acida, in estate un po' amara, in autunno un po' piccante mentre in inverno un po' salata; i cibi dolci invece, converranno in tutte le stagioni.
In secondo luogo bisognerà compensare gli eccessi di clima, mediante alimenti di qualità inversa; così d'estate converrà utilizzare alimenti di natura fresca, quando fa freddo d'inverno, converrà utilizzare alimenti di natura tiepida, mentre alimenti succosi ed acquosi verranno utilizzati in autunno e nei climi secchi, mentre alimenti secchi, in inverno o in ambienti molto umidi.
Esempio di un'alimentazione in estate:
Si può iniziare con un'insalata mista con i sapori più indicati come la cicoria (amara/yin) carote (dolce) pomodori (acidi/yin), tagliata fine e ben masticata con un condimento come olio (dolce), limone (acido) o yogurt.
Seguirà un piatto di cereali come l'orzo (dolce e fresco), il riso (dolce), il grano saraceno (amaro e freddo) condito con verdure quali pomodoro e cipolla.
Le carni che sono molto riscaldanti, non  converrà mangiarla durante l'estate al massimo mangiare l'agnello (amaro) o il manzo (dolce).
Si può mangiare il pesce fresco crudo o bollito accompagnato con verdure. Le uova possono essere mangiate ma solo cotte nell'acqua.
I latticini ed i formaggi freschi sono indicati in estate per la lor natura rinfrescante come quelli di capra o pecora (amaro) o di mucca (dolce).
I formaggi possono essere conditi per migliorare la loro digeribilità, con aglio, timo....alla fine può essere bevuto del tè o un infuso di timo.
Esempio di un'alimentazione invernale:
In questa stagione si serviranno alimenti di natura calda e serviti caldi.
I sapori preferiti saranno il salato ed il piccante; eventualmente il dolce che rende armonici gli altri sapori. Si può iniziare il pasto con una zuppa di legumi e verdure composta di carote (dolce), rape e sedano (piccanti), fagioli e cavoli (salati).
Si può mangiare un piatto di legumi secchi e cereali: avena (piccante), riso (dolce) o pasta di frumento. Come carne si può utilizzare il maiale che con il suo sapore salato è molto adatto d'inverno ma altre carni possono essere utilizzate come il cavallo con il suo sapore piccante. Anche la cacciagione è di natura riscaldante come il pesce azzurro ed i frutti di mare. Come contorno si possono utilizzare cavoli, patate, porri e funghi. tutto ciò può essere condito con olio, burro o grassi, ma i piccole quantità. Si può bere del vino, ma non la birra che è di natura fredda.
A tutto ciò si può aggiungere: castagne, frutta secca o cotta.
Queste indicazioni però debbono essere seguite tenendo conto di una regola generale che è quella del buon senso e della ricerca di un equilibrio armonioso delle energie del nostro corpo. Bisogna imparare ad equilibrare i sapori, a destreggiarsi con la natura fredda e calda degli alimenti e soprattutto ad utilizzare i prodotti del luogo e della stagione in cui maturano.
Un saluto
Dario

martedì 4 febbraio 2014

ALIMENTAZIONE DI UNA PERSONA SANA

Buonasera a tutti!
Riprendiamo l'argomento sulla dietologia cinese e parliamo in questo post, delle regole basilari per seguire un'alimentazione sana.
E' nozione diffusa che la maggior parte delle persone, mangia male per mancanza di conoscenze adeguate. E' necessario pertanto, esporre i più importanti errori commessi nell'alimentazione.
1) la quantità: un'alimentazione troppo scarsa, comporta una diminuzione di energia Ying, di sapori e di Jing con conseguente dimagrimento, diminuzione dell'energia difensiva Wei Qi con una minore resistenza alle malattie.
All'opposto, un'alimentazione eccessiva, stanca lo stomaco e sovraccarica la milza/pancreas con conseguente digestione lenta, gonfiori, obesità, stipsi o diarrea.
2) la qualità: evitare un'alimentazione troppo ricca di grassi come il burro, le creme, i fritti, i salumi, i dolciumi... questi cibi, portano ad un'eccessivo produzione di calore nella digestione, il che comporta la formazione di acne e foruncoli, digestione lenta con bocca amara e a volte nausea. L'eccessiva assunzione di calore, tende a consumare i liquidi e a far ristagnare la circolazione producendo i catarri. Questi possono determinare varie patologie quali le placche ateromatose, arteriosclerosi, infarti, reumatismi ecc....
3) Evitare un uso eccessivo di verdure crude e frutta. Questi sono infatti di natura fredda e rallentano la digestione con possibile produzione di diarrea, gonfiori, leucorree o ritenzioni di liquidi.
D'estate quando fa molto caldo, gli alimenti crudi, aiutano a combattere il calore ma bisogna stare attenti agli eccessi.
4) le spezie sono produttori di calore per cui possono produrre stipsi, foruncoli ed ascessi.
5) Masticare bene soprattutto i cereali ed i legumi secchi, in modo da impregnarli bene di saliva così che possano avere una prima digestione in bocca; se infatti giungono all'intestino insufficientemente trasformati, fermentano dando origine a gonfiori.
6) Bere poco durante i pasti, ma bere ala fine del pasto una tazza di thé o un bicchiere di vino o acqua.
7) E' da evitare di mangiare in uno stato di tensione nervosa o collera, poichè ciò, provoca il blocco della colecisti.

Una regola fondamentale, rimane sempre quella di mangiare solo ed esclusivamente i cibi di stagione questo per non alterare il normale ciclo circadiano che influenza il nostro equilibrio biologico. Proprio ieri ho trovato le fragole al supermercato e siamo a febbraio! ...non compratele, ma soprattutto, non mangiatele!
I cibi masticateli almeno 30 volte prima di ingoiare e bevete un bicchiere d'acqua ad inizio pasto, sorseggiate durante e bevetene un'altro a fine pasto.
Cercate di mangiare sempre negli stessi orari e dedicate almeno mezz'ora nel degustare i cibi così da considerare il cibo non solo come fonte di nutrimento, ma anche piacere per il palato.
Non fate attività fisica subito dopo aver mangiato dato che il flusso del sangue è concentrato nell'apparato digerente; evitate anche di coricarvi per il riposino subito dopo pranzo, questo perchè la posizione distesa, rende più faticosa la digestione.
Detto questo, buon appetito e ricordate che quello che mangiate, è fonte di energia e salute per il vostro corpo! Non sottovalutate la qualità e la freschezza dei cibi!
Un saluto e a presto
Dario

martedì 21 gennaio 2014

SEDICENTE GUARITORE....

Bentrovati lettori,
ieri sera, durante la puntata di striscia la notizia, va in onda un servizio, su un "sedicente guaritore" che fa uso di una tecnica di massaggio non molto dissimile nella metodica, alla riflessologia plantare.
Ci tengo a precisare per tutela della mia figura professionale e di tutti i riflessologi seri e qualificati, che quello che si vede e si sente nel video, non ha nulla a che fare con la riflessologia plantare.
Ricordo che attualmente esiste una legge (4/2013) che riconosce come operatori professionisti, solo coloro che seguono un iter formativo conforme ai principi dettati dalle associazioni e federazioni di categoria.
Inoltre ricordo che il riflessologo, non si sostituisce alle figure sanitarie, non fa diagnosi e non prescrive farmaci; per informazioni sulla riflessologia, si può consultare la pagina dedicata su questo blog.
In sintesi, il "maestro" come viene definito nel video, è un ciarlatano e credo di parlare a nome di tutti i riflessologi professionisti dicendo che mi dissocio completamente da tale realtà e spero che questo video visto ieri da migliaia di telespettatori, non dia un'immagine sbagliata della riflessologia plantare.
Qui di seguito, il link del servizio andato in onda ieri......
http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoextra.shtml?19008

lunedì 13 gennaio 2014

LA DIETOLOGIA ENERGETICA CINESE

Bentrovati cari lettori!
Sono rientrato da poco dallo stagionale presso l'hotel Ambasciatori di Fiuggi e sono davvero felice di come sia andata e delle fantastiche persone che ho conosciuto....Grazie a tutto lo staff Tangerine e alla direzione dell'Ambasciatori che ogni volta si mostra sempre disponibile e gentile con me!
A proposito di riceventi che ho conosciuto, mi sono trovato spesso con loro, a parlare di alimentazione e traggo così spunto per introdurvi un argomento "complesso" ma che se ben applicato, può essere di grande aiuto per ristabilire l'omeostasi oltre al lavoro di digitopressione.
Parliamo di dietologia energetica cinese! 
Premesso che non siamo ne dietologi ne nutrizionisiti, quello che andremo a vedere di seguito, è soltanto una panoramica delle caratteristiche degli alimenti e loro natura energetica associata principalmente alle 5 fasi.
La dietetica Cinese, assieme all'agopuntura, il massaggio e la ginnastica, condivide i principi teorici della Medicina Tradizionale Cinese. Il primo di questi, è la visione olistica intendendo con ciò, un approccio globale dell'uomo. Egli infatti va studiato tenendo conto sia degli intimi rapporti all'interno di sé, sia degli stessi legami con l'universo che lo circonda e sia delle relazioni interpersonali che instaura.
Altro aspetto comune, è quello di considerare l'energia e le sue manifestazioni YIN/YANG alla base per la conoscenza dell'uomo. L'assunzione di cibi che mantengono in un giusto equilibrio l'energia dell'uomo, porta al benessere non solo del corpo, ma anche della psiche.
Da ciò si deduce che la prevenzione diventa parte integrante della mentalità dell'uomo cinese ed in particolare la dietetica, rappresenta il modo migliore per metterla in pratica.

GLI ALIMENTI E LORO CARATTERISTICHE.
Nel classificare gli alimenti e poterne capire la loro funzione secondo i concetti energetici, dobbiamo tenere conto delle loro caratteristiche.
L'ODORE: rappresenta già una caratteristica nutritiva in quanto prepara l'organismo a ricevere la parte più attiva per sfruttarla al meglio.
Gli odori vengono classificati secondo la dialettica dei 5 elementi, per cui al movimenot LEGNO, sono raggruppati gli odori abbastanza acri (forti) quali quelli che si possono trovare nei formaggi, yogurt, vegetali fermentati.
Il movimento FUOCO, corrisponde invece all'odore del bruciato con sfumature più o meno amare che è l'odore prodotto da cibi grigliati, arrostiti o torrefatti.
Al movimento METALLO, l'odore è associato a quello delle carni frollate o crude del pesce, degli ortaggi con odore forte, come aglio, cipolla, ravanello e cavoli.
Al movimento ACQUA, corrisponde l'odore di muffa che si può apprezzare nei funghi, nei formaggi molto fermentati, nella soia che fermenta, o nei cibi in salamoia.
Infine c'è l'odore equilibrato del movimento TERRA definito talora come un vero profumo, presente nell'odore dolce del miglio che fermenta o della frutta dolce.
JING: tra le componenti energetiche degli alimenti, una delle più importanti è costituita dall'energia Jing. L'ideogramma ci aiuta a comprenderne il significato; esso è costituito da due radicali: il primo è costituito da un covone di cereali e suggerisce l'idea legata ad un alimento, il secondo da un radicale che  significa verde e fresco insieme ad una parte che designa il cinabro o solfuro rosso di mercurio, utilizzato dagli alchimisti nella preparazione dell'elisir di lunga vita. Nel suo insieme l'ideogramma assume il significato di un alimento fresco, vitale ed in grado di aumentare l'energia dell'individuo: la quintessenza degli alimenti.
Il Jing quindi, è al suo massimo negli alimenti freschi appena colti o in quelli giovani ricche di sostanze
attive di tipo embrionale come i germogli, le gemme delle piante, nelle uova fecondate. E' inoltre tanto più elevato quanto più è consumato nel periodo di maturazione naturale, è coltivato naturalmente e consumato nel luogo di produzione. Ma il Jing degli alimenti è molto fragile e va facilmente incontro a decomposizione. il migliore metodo di conservazione, è la catena del freddo che ralenta i processi di decomposizione fino a bloccarli.
Gli altri tipi di conservazione, saranno invece da abolire o da consumare con moderazione in quanto i cibi così conservati, saranno molto poveri di energia Jing. 
Il SAPORE: secondo la dietetica cinese, esso rappresenta non soltanto una caratteristica gustativa che rende più o meno piacevole il cibo, ma è anche qualche cosa che ha a che fare direttamente con la nutrizione energetica dell'organo. Infatti il sapore è un tipo di energia che nutre direttamente l'organo. Distinguiamo i sapori in base alla loro intensità ed in base alla correlazione dei 5 elementi.
Nel primo caso classifichiamo gli alimenti come:

Sapori sottili, ricchi di energia che dovrebbero costituire la base dell'alimentazione
-acido: spinacio, pomodoro, prugna, carne di coniglio
-amaro: grano, albicocca, carne di montone
-dolce: miglio rosso, zucca, melone, carne di manzo
-piccante: miglio giallo, cipolla, pesca, carne di cavallo
-salato: fagiolo, cavolo, castagna, carne di maiale

Sapori moderati, da consumare di tanto in tanto
-acido: aceto e limone
-amaro: cicoria, carciofo, tè
-dolce: fico e miele
-piccante: zenzero, timo
-salato: sale

Sapori forti o tossici da consumare molto raramente o da utilizzare in "terapia"
-acido: limone ed aceto in grande quantità
-amaro: prodotti torrefatti e caffè
-dolce: zucchero bianco e suoi derivati
-piccante: pepe e cannella
-salato: sale in grande quantità

Un sapore è tossico, o perchè è troppo concentrato o perchè l'organo che lo riceve, non è in grado di assorbirlo e trasformarlo; in generale poi ogni sapore in modica quantità, tonifica dell'organo corrispondente mentre se assunto in grandi quantità, può disperderlo.
L'azione di un sapore in grandi quantità agisce però anche su un altro organo per cui avremo che in grandi quantità:
-l'acido, tonifica il polmone e disperde il fegato
-l'amaro tonifica il rene e disperde il cuore
-Il dolce tonifica il fegato e disperde la milza
-il piccante tonifica il cuore e disperde il polmone 
-il salato tonifica la milza e disperde il rene 
infine ogni sapore ha un'azione globale sull'organismo, sui tessuti e sugli emuntori:
-l'acido è astringente, contratturante, evacuante con funzione purgativa (yin fegato)
-l'amaro è concentrante e disseccante, rassodante, evacuante purgativo (yin cuore)
-il dolce è rilassante, armonizzante, diaforetico e dissipante (yang milza)
-il piccante è mobilizzante, umidificante, evacuante purgativo (yang rene)
- l'insipido è tonificante e diuretico
Ogni sapore ha una valenza Yin/Yang ed utilizzabili per la loro azione sui movimenti energetici:
i sapori dolci come quelli piccanti, sono classificati come Yang e caratterizzano alimenti con una natura per lo più calda.
I sapori acidi, amari e salati sono di natura Yin e caratterizzano alimenti di natura per lo più freschi se non addirittura freddi.
gli alimenti che favoriscono la salita e l'esteriorizzazione dell'energia sono alimenti di tipo dolce e piccante che tendono a far salire l'energia verso l'alto e tendo ad innalzare lo Yang e hanno un'azione blandamente diaforetica favorente la sudorazione. La Questi alimenti possono essere usati per disperdere le energie perverse. 
Gli alimenti che favoriscono la discesa e l'interiorizzazione, sono alimenti di sapore acido, amaro e salato e di natura prevalentemente fresca o fredda. Essi tendono ad abbassare lo yang ed hanno un'azione purgativa e diuretica, favoriscono la digestione ed eliminano il calore ed il vento perverso. 
Il QI: l'energia che ogni alimento presenta può essere determinato sia dalla natura dell'alimento, sia dai metodi di preparazione.
Qualità YIN/YANG: è riferito in base al loro rapporto con la coppia cielo/terra nelle sue fasi di crescita e sviluppo. La carne sarà pertanto la più yang seguita dai cereali che crescono anch'essi al di fuori della terra e ai semi. A questi vanno aggiunti il pesce ed i prodotti acquatici che sono considerati alimenti abbastanza yang.
I cibi molto yin, saranno invece i tuberi ed i grassi, mentre gli alimenti con un valore intermedio sono gli ortaggi ed il latte (un po più yang), le radici e le uova (un po più yin).
Natura fredda o calda dell'alimento: alcuni alimenti si dicono di natura fredda perchè sviluppano poco calore, poco yang. Tra questi troveremo i funghi, i germogli, il latte e le verdure crude. questi alimenti sono molto indicati d'estate per lottare contro il calore oppure in caso di malattie febbrili o dovute a calore prodotto in eccesso dall'organismo (acne, vampate di calore in menopausa...) Altri alimenti hanno natura calda come la carne e le spezie e sono da consigliare agli individui freddolosi, che hanno un metabolismo lento. Quando queste qualità sono meno apparenti, si parla di alimenti tiepidi e freschi mentre si parlerà di alimenti neutri quando le due qualità sono equilibrate. In soggetti in buona salute, saranno consigliati gli alimenti di natura neutra o intermedia.
La temperatura degli alimenti: un cibo potrà avere un'energia diversa a seconda della temperatura alla quale viene consumato. Così, l'assunzione di alimenti bollenti ha un'azione disperdente sull'energia del rene, della vescica, dell'intestino tenue e del crasso. Al contrario, gli alimenti tiepidi, hanno un'azione un po disperdente sullo stomaco e la milza e sono sconsigliati perchè non favoriscono la digestione. Gli alimenti freschi, hanno invece un'azione tonica sul triplo riscaldatore superiore ed aiuta la circolazione e la respirazione. Gli alimento troppo freddi risultano dispersivi dell'energia soprattutto del polmone.
Anche il tipo di cottura influenzerà l'energia dell'alimento; i metodi di cottura che rinforzano di più la qualità calda dei cibi, sono il friggere nell'olio e l'arrostire direttamente sul fuoco. Le cotture nell'acqua o  al vapore o al forno sono quelle che alterano di meno le qualità calde o fredde dell'alimento. Le cotture lente come gli stufati o i bolliti, distruggono lo Jing e lo rendono meno digeribile.

Successivamente, affronteremo altri argomenti in merito, partendo dall'alimentazione di una persona sana per parlare poi dell'alimentazione secondo le stagioni ed alimentazione secondo la costituzione.
Per ora è tutto e alla prossima...
Dario


martedì 3 dicembre 2013

ZEN SHIATSU, SHIZUTO MASUNAGA...

Cari lettori, buonasera!
Volevo ricordare con questi video, il maestro Masunaga colui che ha fatto dello Zen Shiatsu una vera arte della quale oggi usufruiamo sia come riceventi che come operatori.
Ricordo inoltre che il maestro Masunaga dopo aver tracciato la mappa dei meridiani, la strappò dicendo ai suoi allievi e alle generazioni future di Shiatsuka, di scoprire sempre nuove vie energetiche che possano dare una continua evoluzione allo Shiatsu.
Qui lo vediamo tenere un seminario in Canada; il seminario è diviso in 4 parti....buona visione!