lunedì 2 agosto 2021

I 5 PUNTI SHU ANTICHI

Nella pratica Shiatsu, sappiamo che per ricreare un equilibrio bisogna agire sui meridiani energetici che sono canali preferenziali di scorrimento dell'energia. 

Un modo per stimolare al meglio il flusso del QI, è proprio quello di lavorare sui punti SHU antichi e qui di seguito, capiremo quali sono e la loro funzione.

I punti shu antichi, sono quei punti superficiali che si trovano nello spazio che va dai gomiti alle dita o dalle ginocchia alle dita dei piedi e corrispondono ciascuono ad un elemento nell’ambito dei 5 elementi. I cinesi partono dal presupposto che l’energia è paragonabile ad un “fiume” che scorre, ma che prima di sfociare nel “mare”, deve originarsi (pozzo), deve sgorgare (fonte), deve muoversi (ruscello), deve scorrere (fiume) e deve sfociare (mare).

Ognuno di questi 5 punti shu, ha un nome specifico:

Punto THING (pozzo): è situato nella punta delle dita delle mani e dei piedi ed è il punto di scambio tra il meridiano Yin e quello Yang. E’ il punto più stabile, per cui quando viene stimolato in tonificazione, provoca un effetto dinamico su tutta l’energia del meridiano.

Punto YONG (fonte): è il secondo punto lungo il meridiano. Da questo punto, l’energia aumenta e stimolandolo in tonificazione, crea accellerazione.

Punto IU (ruscello): è il terzo punto lungo il meridiano. È il punto di massima accellerazione dell’energia, ma è anche il punto dove facilmente puoò penetrare il patogeno esterno; stimolandolo in dispersione, può espellere l’energia patogena e richiamare energia difensiva dai tessuti circostanti.

Punto KING (fiume): non sempre è il quarto punto del meridiano. Da questo punto, l’energia del corpo si concentra per essere deviata verso le regioni vicine (muscoli, tendini, ossa). Stimolandolo, si facilita la circolazione del QI e si combatte l’aggressione dell’energia patogena nei tessuti profondi circostanti.

Punto HO (Mare): è il punto situato sempre a livello del ginocchio o del gomito. È il punto dove il meridiano da superficiale, diventa profondo; la circolazione energetica è più lenta. Può essere stimolato per trattare patologie profonde del meridiano o dell’organo.