mercoledì 8 settembre 2021

MO ON HA: LA PRESSIONE NELL'ON ZON SU

 

Durante in miei corsi di formazione in riflessologia plantare, molti allievi mi chiedono spesso come deve essere la pressione durante un trattamento.

Vorrei fare diverse considerazioni in merito, anche in base alle esperienze vissute e dalle risposte che ho avuto adottando le varie stimolazioni; se considero la riflessologia tradizionale cioè quella che stimola gli organi,tessuti ed apparati, la pressione viene tarata in condizione della qualità energetica e funzionale dell'organo trattato. Ad esempio, se tratto intestino crasso, con il movimento a bruco del pollice, vado a ricreare la peristalsi intestinale facilitando così la sua funzione con una profondità abbastanza incisiva dato che parliamo di un viscere. Se invece ad esempio devo trattare cuore, la pressione e un po' più leggera ma intensa dove cerco di assecondare con dei movimenti a pompaggio, il battito naturale del cuore. 

Se tratto rene uretere vescica,  la pressione e' molto profonda e a volte dolorosa, perché trattandosi di elemento acqua rappresenta il massimo dello yin ed interagisce con il tessuto osseo....da qui la necessità di essere molto incisivi e di muovere "l'acqua" per evitare ristagni.

Insomma, nella mia personale esperienza, ho tradotto le funzioni energetiche dei vari organi e tessuti, associando una pressione, direzione e stimolazione per rendere più efficace e funzionale il trattamento. 

Parliamo ora dell' ON ZON SU, il massaggio cinese del piede, qui la pressione, ha un vero e proprio significato soprattutto in determinate circostanze.

Spieghiamo intanto le differenze tra MO, ON e HA:

Il primo livello MO (parlare), si traduce come livello Cielo ed è sulla pelle. Personalmente utilizzo questo tocco come contatto.

Il secondo livello ON (Massaggiare) arriva fino al muscolo e si traduce come livello Uomo. Questo tipo di tocco, come tradotto, lo utilizzo per la mobilitazione ossea e distensione del tessuto tendino muscolare.

Il terzo livello HA (premere) arriva fino all'osso e si traduce come livello Terra. Questa stimolazione è per muovere l'energia profonda come ad esempio smuovere il ristagno dell'acqua e canalizzarla dal lago di montagna attraverso i fiumi fino all'oceano (vedi mappa del cielo posteriore) .

In entrambi i casi, sia che si adotti la riflessologia tradizionale o l',on zon su, la pressione, assume un significato specifico e quindi la conoscenza delle funzioni e Delle risposte in stimolazione, è fondamentale. 

La riflessologia, non è un metodo semplice, non si può guardare una mappa, leggere un libro, fare un video corso e diventare così riflessologi. La riflessologia è un'arte che si evolve e che assume un senso quando sappiamo darglielo con conoscenza, studio, esperienza e competenza. Affidatevi sempre ad operatori qualificati.

A presto

Dario


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